La compagine rosanero, per questa penultima trasferta cadetta del campionato, calpesterà l’erba del terzo stadio più antico d’Italia dopo il “Luigi Ferraris” di Genova e il “Penzo” di Venezia; benvenuti allo stadio Nicola Ceravolo di Catanzaro che ha una capienza complessiva di 14.650 posti a sedere.
Rubrica
In trasferta con Mediagol: Catanzaro – Palermo(stadio Nicola Ceravolo, guida breve per i tifosi)
L’impianto del capoluogo calabrese negli degli anni ha subito numerose ristrutturazioni, per ultima si registra l’intervento effettuato nel corso del 2023.
E’ intitolato allo storico presidente della società giallorossa con tanto di monumento realizzato all’ingresso della curva ovest “ Massimo Capraro” (settore dedicato alla tifoseria storica calabrese).
I colori rosanero saranno presenti nel settore “curva est” che potrà ospitare un totale di 2.229 appassionati, nonostante le limitazioni imposte per chi proviene da Palermo e provincia.
Previsioni meteo: per domenica 27 aprile le previsioni indicanouna giornata di lieve pioggia; nel corso dell’incontro pomeridianotra le due formazioni è prevista una temperatura di 20° circa.
Come raggiungere lo Stadio:
In auto:
1. Da Nord (ad esempio Roma o Napoli):
• Prendere l'autostrada A2 (Salerno-Reggio Calabria).
• uscire allo svincolo per "Lamezia Terme – Catanzaro".
• Proseguire sulla SS 280 "dei Due Mari" per circa 30 chilometri fino a Catanzaro.
2. Dalla costa ionica (ad esempio Taranto o Crotone):
• Seguire la SS 106 (E-90) Taranto-Reggio Calabria.
• Se si dovesse arrivare da sud, imboccare la strada provinciale località Germaneto per raggiungere il centro.
• In caso di arrivo da nord, seguire le indicazioni per il quartiere Santa Maria e poi la SS 280.
In treno:
Per raggiungere lo Stadio Nicola Ceravolo di Catanzaro in treno si potrà seguire il seguente itinerario:
1. Arrivo a Catanzaro Lido o Catanzaro Centrale: Prendereun treno regionale o intercity che porti a una di queste stazioni. Catanzaro Lido è più vicina al centro città.
2. Trasferimento allo stadio:
In autobus: Dalle stazioni, ci sono autobus locali che portano verso il centro e lo stadio. Controllare gli orari delle linee urbane.
In taxi: si potrà prendere un taxi direttamente dalla stazione per raggiungere lo stadio in pochi minuti.
3. Stazione di Lamezia Terme Centrale: È una delle principali stazioni ferroviarie della Calabria. Da qui si potrà prendere un treno regionale diretto verso Catanzaro Lido o Catanzaro Centrale.
4. Collegamenti regionali: Ci sono tratte ferroviarie che collegano Catanzaro con altre città calabresi, come Cosenza e Crotone.
5. Frecciarossa: Alcuni treni Frecciarossa arrivano fino a Lamezia Terme, da cui si potrà proseguire verso Catanzaro.
In Aereo:
1. Volo per l'Aeroporto di Lamezia Terme: Questo è l'aeroporto più vicino a Catanzaro, situato a circa 35 km di distanza. È ben collegato con voli nazionali e internazionali.
2. Trasferimento dall'aeroporto:
• In auto: è possibile noleggiare un'auto direttamente all'aeroporto e seguire la SS 280 "dei Due Mari" per raggiungere Catanzaro.
• In taxi o navetta: Sono disponibili servizi di taxi e navette direzione Catanzaro.
• In treno: Dall'aeroporto, prendere un treno dalla stazione di Lamezia Terme Centrale verso Catanzaro.
Scopri Catanzaro: il capoluogo calabrese offre una varietà di attrazioni che combinano natura, storia e cultura. Ecco alcune delle cose più interessanti da vedere:
• Parco della Biodiversità Mediterranea: Un'oasi verde nel cuore della città, ideale per passeggiate e per scoprire flora e fauna mediterranee.
• Statua del Cavatore: Simbolo della città, rappresenta la forza e la tenacia del popolo catanzarese.
• Ponte Bisantis: Un imponente viadotto che offre una vista spettacolare sulla città.
• Centro Storico: Ricco di vicoli medievali, chiese e palazzi nobiliari, come il Palazzo Fazzari.
• Parco Archeologico di Scolacium: Un sito archeologico che racconta la storia antica della regione.
• Museo delle Carrozze: Perfetto per gli appassionati di storia e tradizioni locali
Sapori tipici da non perdere:
• Fileja: Pasta fresca tradizionale, spesso servita con sughi ricchi come la 'nduja o il ragù di capra.
• Pitta 'mpigliata: Dolce tradizionale a base di pasta sfoglia ripiena di frutta secca e miele.
• Morzello: Uno stufato di carne speziato, servito dentro una pagnotta di pane.
• Pesce fresco: Grazie alla vicinanza al mare, si potranno gustare piatti di pesce come il baccalà alla calabrese.
• Vini locali: il Cirò, famoso in tutto il mondo.
Buona trasferta a tutti da Mediagol.
Gaetano Armao
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