Il nuovo Palermo inizia a delinearsi: le figure di Platt e Miccichè…

Il Palermo parla inglese.

La società rosanero dopo 16 lunghi anni cambia proprietà. Maurizio Zamparini ha ceduto il 100% delle quote societarie ad un'azienda con sede a Londra. Il mistero sul nome dell'acquirente continua però ad aleggiare, ma da lunedì in poi il patto di riservatezza che era stato stilato tra venditore e compratore non avrà più ragione di esistere e potrebbe essere la stessa società acquirente a comunicare l'acquisto del club di viale del Fante.

Secondo quanto riportato da Il Giornale di Sicilia, martedì potrebbe essere il giorno giusto lo sbarco a Palermo dell'ormai ex patron Zamparini con i nuovi proprietari che verranno presentati alla città ed alla stampa. Ignoti al momento anche i componenti del nuovo Consiglio di Amministrazione che si andrà a creare, anche se, il quotidiano regionale ipotizza che il presidente dovrebbe essere di "area inglese" e potrebbe essere nominato uno dei membri che andrà a comporre il comitato di vecchie glorie. Tra questi potrebbe esserci David Platt, ex calciatore di Bari, Juventus e Sampdoria, ma anche colonna dell'Inghilterra nel Mondiale del 1990. Platt per tre stagioni è anche stato il secondo di Roberto Mancini al Manchester City.

Zamparini avrebbe però anche spinto per una rappresentanza palermitana nel CdA. Svanita la possibilità di far rientrare Giovanni Giammarva, per via dell'interdizione imposta nell'ambito della vicende giudiziarie che hanno coinvolto il commercialista, resta in corsa il solo Guglielmo Miccichè che nel Palermo ha già ricoperto per molti anni la carica di vicepresidente.