mediagol palermo Giornale di Sicilia: “Palermo, Inzaghi: «Ok il pari ma avremmo dovuto vincere»”

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia: “Palermo, Inzaghi: «Ok il pari ma avremmo dovuto vincere»”

Palermo Calcio Inzaghi
«Dovevamo portarla a casa anche in dieci, ma l’Avellino non ha rubato nulla. Adesso dobbiamo pensare a chiudere bene l’anno con il Padova al Barbera»
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Il Giornale di Sicilia racconta un Palermo che torna dal Partenio-Lombardi con un pareggio carico di rimpianti. La rimonta sembrava sufficiente per conquistare tre punti pesanti, ma il sogno di espugnare Avellino si è spento nel finale, complice l’espulsione di Diakité e l’assalto conclusivo dell’Avellino, culminato nel gol del 2-2.

Nel dopogara, Filippo Inzaghi non nasconde il rammarico, soprattutto per come si era sviluppata la partita. Il tecnico rosanero sottolinea che la gara era attesa difficile, ma evidenzia come nei primi venti minuti il Palermo avesse dato la sensazione di poter sbloccare il risultato. In quelle fasi, secondo l’allenatore, è mancata “cattiveria” sotto porta, con alcune situazioni pericolose non sfruttate a dovere.

Il gol subito ha complicato i piani, ma la reazione della squadra viene considerata positiva: il Palermo ha saputo raddrizzare il match e trovare addirittura il vantaggio. Proprio per questo, il rimpianto maggiore resta quello di non aver portato a casa la vittoria: per Inzaghi, per come si era messa la gara, i tre punti erano alla portata.

L’allenatore individua nell’espulsione di Diakité l’episodio decisivo. A suo giudizio, senza restare in dieci uomini il Palermo avrebbe avuto ottime possibilità di vincere, anche se riconosce che, guardando l’andamento complessivo e le occasioni create, il pareggio può essere considerato un risultato equo. Inzaghi difende anche il suo difensore, spiegando che il secondo giallo gli è sembrato eccessivo, pur senza voler ridurre la partita a una questione arbitrale.

Ampio spazio, nell’analisi del Giornale di Sicilia, è dedicato anche al valore dell’avversario. Inzaghi ricorda quanto sia complicato giocare al Partenio, un campo dove hanno faticato anche squadre come Monza e Venezia, e fa i complimenti all’Avellino per la prestazione offerta, sottolineando che i “lupi” non hanno rubato nulla.

Lo sguardo del tecnico è però già rivolto al futuro. Il pareggio va archiviato per dare continuità ai risultati, proseguendo il percorso positivo delle ultime settimane. Dopo tre vittorie, il punto conquistato viene considerato importante, ma l’obiettivo ora è chiudere al meglio l’anno davanti al proprio pubblico contro il Padova.

In vista dell’ultima gara del 2025, il Palermo dovrà fare i conti con le assenze di Bani e Diakité, entrambi squalificati. Inzaghi spera di recuperare qualche infortunato, da Pierozzi a Bereszynski, consapevole di una difesa attualmente corta ma determinato a schierare la formazione migliore per cercare una vittoria che dia ulteriore slancio alla classifica.