mediagol palermo Giornale di Sicilia: “E in trasferta ci vuole il miglior Jeremy”

Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia: “E in trasferta ci vuole il miglior Jeremy”

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Inazghi lo ha preferito a Brunori per le gare esterne. Al Ceravolo nuova chance?
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Il Giornale di Sicilia pone l’attenzione su Le Douaron, chiamato a una risposta concreta dopo la prova opaca offerta contro il Modena. Finora, l’attaccante francese è sempre partito titolare in trasferta, ma il suo rendimento altalenante ha rispecchiato l’andamento complessivo del Palermo in questo inizio di stagione: buone prestazioni alternate a momenti di evidente difficoltà.

Acquistato per circa 4 milioni di euro dal Brest, Le Douaron deve ora dimostrare che quell’investimento è stato corretto e che può davvero essere una pedina decisiva nella rincorsa alla Serie A. Inzaghi lo considera un elemento di primo piano: spesso lo impiega dal primo minuto lontano dal Barbera, dove la squadra necessita di corsa e profondità, mentre in casa preferisce inserirlo a gara in corso per sfruttarne la freschezza.

L’inizio stagionale non è da bocciare — un gol contro il Bari e due assist contro Südtirol e Spezia, entrambi per Pohjanpalo — ma il quotidiano sottolinea come la continuità resti il vero problema. Le Douaron è pericoloso in area di rigore, dove sa leggere bene le situazioni e farsi trovare pronto, ma fatica quando deve sfruttare la sua tecnica e il dribbling lontano dai sedici metri. Contro il Modena, subentrato a Brunori, ha perso diversi duelli e ha commesso errori che hanno spezzato il ritmo delle ripartenze rosanero.

Il giornale evidenzia anche il dualismo sempre vivo tra lui e il capitano: Inzaghi alterna i due in base al tipo di gara, ma sa che nessuno dei due ha ancora espresso tutto il proprio potenziale. A Catanzaro dovrebbe toccare ancora a Le Douaron, ma l’attaccante dovrà rispondere sul campo con carattere e qualità.

Superare i 6 gol messi a segno nella scorsa stagione non è un’impresa impossibile, ma per trascinare davvero il Palermo verso l’obiettivo promozione serviranno continuità, concretezza e quella scintilla che finora si è accesa solo a tratti.