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Torna a Palermo con emozione e orgoglio Eugenio Corini, ex capitano e tecnico rosanero, simbolo della storica promozione in Serie A del 2004. Ospite della Palermo Football Conference, Corini ha espresso il suo affetto per la città e la fiducia nel progetto attuale: «Per me è sempre un piacere tornare qui», ha dichiarato, sottolineando come questo possa davvero essere “l’anno giusto per la A”.
L’ex allenatore ha spiegato che durante la sua gestione era necessario costruire il club nel tempo, ponendo le basi per la crescita che oggi sta dando i suoi frutti. «Riconoscevo già allora il potenziale della società – ha detto – e adesso il livello dei giocatori è da Serie A». Corini ha anche ricordato come il mercato di gennaio dello scorso anno abbia alzato il livello tecnico, rendendo il Palermo competitivo rispetto a piazze importanti come Venezia, Empoli, Monza, Como, Parma e Cremonese.
Grande fiducia anche per Filippo Inzaghi, definito «una garanzia»: un tecnico preparato, capace e già vincente in Serie B. Secondo Corini, l’entusiasmo creatosi attorno a lui e alla squadra ha generato «un ambiente empatico, pronto a sostenere l’obiettivo Serie A».
L’ex tecnico rosanero è tornato poi sul suo esonero, ammettendo un po’ di rammarico: «Eravamo in corsa per il secondo posto e mi sarebbe piaciuto completare il cammino». Ha espresso affetto per i suoi ex giocatori, citando in particolare Brunori, con cui mantiene un ottimo rapporto: «Meritano di vincere, perché hanno vissuto la crescita del Palermo».
Sul futuro, Corini ha spiegato di aver risolto il contratto con la Cremonese e di essere in attesa della prossima opportunità: «La voglia di ripartire è tanta».
Accanto a lui anche l’ex direttore sportivo Leandro Rinaudo, che ha sottolineato come il lavoro svolto in passato abbia posto basi solide: «Oggi la società investe con forza e ambizione. Questo Palermo è costruito per vincere e non deve nascondersi».
Un coro di fiducia, dunque, da due protagonisti del passato rosanero: per Corini e Rinaudo, tutte le condizioni sembrano esserci perché il Palermo di Inzaghi possa finalmente tornare dove merita — in Serie A.
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