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Parla Gilardino: “Palermo piazza top. Iachini come Novellino. E sulla sfida contro il Napoli…”

Parla Gilardino: “Palermo piazza top. Iachini come Novellino. E sulla sfida contro il Napoli…”

Secondo gol in campionato, sempre sotto la stessa curva. Dopo la rete con la Roma, inutile ai fini del risultato finale, Alberto Gilardino trova finalmente la segnatura che porta punti alla squadra di Beppe Iachini. Il Palermo ci ha provato sin...

Mediagol7

Secondo gol in campionato, sempre sotto la stessa curva. Dopo la rete con la Roma, inutile ai fini del risultato finale, Alberto Gilardino trova finalmente la segnatura che porta punti alla squadra di Beppe Iachini. Il Palermo ci ha provato sin dal fischio d'inizio e - prima contro l'Inter, poi contro il Bologna - ha disputato due ottime gare. Ma non solo. La compagine siciliana ha dimostrato di potersela giocare alla pari, contro una delle big di questo campionato. Per uno che ha vestito per tre anni la maglia del Milan, è stato un po' come ritrovare il derby di Milano. Per ben sette volte, infatti, l'ex Guangzhou ha segnato proprio ai nerazzurri. Di questo, e di molto altro ancora, ha parlato Gilardino al 'Giornale di Sicilia'.

Match vs Inter e Bologna ok -"Non amo parlare tanto, ma se serve lo faccio. La vittoria del Bologna ed il pari con l’Inter sono due esami di maturità superati, vanno messi sullo stesso piano. Contro gli uomini di Mancini nel primo tempo non abbiamo rischiato nulla, la squadra ha giocato meglio rispetto a Bologna - ha dichiarato il numero 11 rosanero -. Siamo anche un po' rammaricati perché potevamo ottenere qualcosa di più. Sono prestazioni che danno consapevolezza. Avevamo preparato bene la gara e ce la siamo giocata, concedendo poco e provando a far male tutte le volte che ci era possibile".

Gilardino vice Icardi all'Inter? - "Solo indiscrezioni, non era vero niente. Lui può ancora migliorare tanto perché è giovane e gioca in una squadra come l’Inter. Ho vinto il duello a distanza con lui? Noi del Palermo siamo stati bravi ad impedirgli di segnare".

Sul rapporto con Sorrentino -"Quando sono arrivato a Palermo conoscevo soltanto Maresca e Sorrentino. Con Stefano abbiamo scambiato qualche parola durante la nostra vacanza in Sardegna e poco dopo è arrivata la chiamata dei rosanero".

Sulla condizione fisica -"Giocando partite vere è ovvio che la mia condizione fisica migliora, ma quanto ho fatto in estate non va comunque sottovalutato. Maurizio, mio amico preparatore, mi ha aiutato tanto e non mi sono mai fermato. Mancava solo allenarsi con una squadra, le partitelle, la tattica ed il possesso palla. Iachini ed il suo staff sono stati bravi a gestirmi".

Sul rapporto col mister -"Mi trovo molto bene con Iachini. La sua cultura della serierà e del lavoro mi piace, mi ricorda Novellino che ho conosciuto a Piacenza quando ero appena maggiorenne. Tanto lavoro quotidiano, esercizi tattici maniacali, attenzione sia alla fase difensiva sia a quella offensiva: questo è quello che fa Iachini. Come Novellino perfeziona i dettagli degli attaccanti o affina i più giovani".

Sul Napoli di Sarri -"Mi aspettavo un impatto così felice di Sarri al Napoli? Sì, perché sembra un tecnico molto preparato. Adesso il Napoli è la squadra più determinata e forte a livello mentale e fisico. Al ‘San Paolo’ sarà una gara impegnativa, con momenti in cui dovremo soffrire tutti assieme per resistere. Però possiamo mettere in difficoltà i nostri avversari, sarà fondamentale partire subito col piglio giusto. Dobbiamo giocare di squadra e non rimanere passivi".

Sul mercato estivo -"Sono stato collocato in tante parti del mondo in realtà. Miei tre gol contro il Napoli? Ricordo tutto bene, ma conta il risultato, al di là di chi andrà in rete. Noi ragioniamo di gruppo, non sui singoli. E’ la squadra che fa la vittoria o l’impresa".

Palermo, che affetto - "Palermo mi trasmette sensazioni positive. Qui ci sono tutte le condizioni per far bene. E' la prima volta che gioco in una squadra del Sud e se avessi potuto sarei venuto prima. Con la mia famiglia ci troviamo benissimo, è la piazza idealeSento l’affetto dei tifosi e se so di essere importante per loro, mi viene naturale dare qualcosa in più. Da quando sono arrivato qua sento che tutti credono in me. Tutta la squadra vuole far togliere tante soddisfazioni ai tifosi rosanero".