Al Barbera si prepara un palcoscenico da oltre 30 mila spettatori per Palermo-Venezia, partita che mette di fronte due dei tecnici più vincenti della Serie B: Filippo Inzaghi e Giovanni Stroppa. Entrambi hanno scritto pagine importanti delle recenti promozioni in Serie A: due per l’ex attaccante del Milan (con Benevento e Pisa) e tre per l’ex centrocampista (con Crotone, Monza e Cremonese). Due percorsi paralleli, spesso incrociati, con lo stesso obiettivo: vincere.
LA RASSEGNA
Gazzetta dello Sport: “Inzaghi e Stroppa, i due vincenti. Grande sfida in Palermo-Venezia”
Come sottolinea la Gazzetta, questa partita vale più di tre punti. È la sfida tra due filosofie di calcio diverse: da un lato un Palermo solido e pragmatico, miglior difesa del torneo con appena due gol subiti, dall’altro un Venezia più propositivo, legato al possesso palla e al palleggio, ma partito con qualche difficoltà (due vittorie, due pareggi e una sconfitta).
Gli assenti pesano su entrambi i fronti: tra i rosanero non ci saranno Augello, Gomes e Ranocchia, mentre i lagunari devono rinunciare a Duncan (squalificato) e a Franjic, non al meglio. Nonostante ciò, le alternative sono di livello e la qualità delle rose resta altissima.
I protagonisti non mancano: occhi puntati su Joel Pohjanpalo, che sfida per la prima volta da ex il Venezia dopo essere diventato l’uomo simbolo del Palermo, e su altri giocatori che hanno scritto pagine intense con entrambe le maglie, come Joronen e Ceccaroni.
Il pronostico, come scrive la Gazzetta, resta apertissimo: l’effetto Inzaghi ha dato nuova linfa al Palermo, mentre Stroppa è chiamato a dare continuità a un progetto che in laguna è appena ripartito. Sarà anche un duello di numeri e di scelte tattiche, ma soprattutto la sfida tra due tecnici che hanno fatto del verbo “vincere” il proprio marchio di fabbrica.
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