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Gazzetta: “Da Iachini a Schelotto, quando Lazaar segna il Palermo vince sempre. È lui l’arma in più del Mellizo”

Gazzetta: “Da Iachini a Schelotto, quando Lazaar segna il Palermo vince sempre. È lui l’arma in più del Mellizo”

Riflettori puntati sul numero 7 rosanero per la 'Rosea'.

Mediagol7

Riflettori puntati su Achraf Lazaar per 'La Gazzetta dello Sport'. "Quando Lazaar va a segno il Palermo vince sempre. L’arma in più di Schelotto". Titola così l'edizione odierna del quotidiano sportivo in merito alle prestazioni e alle reti, più o meno recenti, del numero 7 rosanero. L'esterno marocchino ha timbrato il cartellino contro l'Udinese, cui aveva fatto gol anche lo scorso anno al Friuli. "I gol sem­pli­ci non fanno per lui. Nelle sue scor­ri­ban­de sulla si­ni­stra spes­so ta­glia verso il cen­tro e prova a stu­pi­re con una pro­dez­za ba­li­sti­ca dalla di­stan­za. Ci prova sem­pre Achraf La­zaar, anche quan­do, ma­ga­ri, sa­reb­be più utile cros­sa­re. Ma se la magia rie­sce sono sem­pre do­lo­ri per gli av­ver­sa­ri. Perché se segna lui è si­cu­ro che il Pa­ler­mo vince. Fi­no­ra è an­da­ta sem­pre così. L’ul­ti­mo esem­pio con l’Udi­ne­se. Il ma­roc­chi­no ha tro­va­to l’an­go­li­no dalla di­stan­za per il 3-0 e i ro­sa­ne­ro alla fine hanno di­la­ga­to col 4-1. Una ten­den­za che si porta die­tro fin dai tempi del Va­re­se. Il suo unico gol con i lom­bar­di coin­ci­se con una vit­to­ria in Coppa Ita­lia con­tro il Ponte San Pie­tro - si legge -. A Pa­ler­mo la mu­si­ca non è cam­bia­ta. [...] A La­zaar evi­den­te­men­te il bian­co­ne­ro piace, perché lo scor­so cam­pio­na­to tirò fuori dal ci­lin­dro un eu­ro­gol al Friu­li. In quell’oc­ca­sio­ne nes­sun er­ro­re av­ver­sa­rio, Achraf si è in­ven­ta­to un tiro che si è spen­to sotto il sette. In porta c’era sem­pre Kar­ne­zis che ades­so, dopo il gol di do­me­ni­ca, avrà gli in­cu­bi ogni volta che lo af­fron­terà. L’altro dato cu­rio­so è che quan­do va a segno La­zaar il Pa­ler­mo non solo vince, ma lo fa anche con al­me­no tre gol (3-1 al Na­po­li e all’Udi­ne­se la scor­sa sta­gio­ne e 4-1 ai friu­la­ni do­me­ni­ca). [...] Ia­chi­ni ha la­vo­ra­to molto sull’ester­no ma­roc­chi­no do­san­do­ne l’esu­be­ran­za e pla­sman­do le sue doti al ser­vi­zio della squa­dra. Sche­lot­to non è ri­ma­sto in­sen­si­bi­le alle doti ba­li­sti­che dell’ester­no. Gli è ba­sta­ta la prima set­ti­ma­na di la­vo­ro per ac­cor­ger­si delle sue qua­lità sui tiri da fuori e lo ha esor­ta­to a pro­va­re tiro con mag­gio­re fre­quen­za, come am­mes­so dallo stes­so gio­ca­to­re al ter­mi­ne della gara con l’Udi­ne­se. E l’esor­ta­zio­ne del tec­ni­co ar­gen­ti­no è suo­na­ta come un’inie­zio­ne di fi­du­cia per il gio­ca­to­re di Ca­sa­blan­ca che alla prima oc­ca­sio­ne ha af­fon­da­to il colpo con suc­ces­so".