Fontana: “A Palermo situazione prevedibile, si salveranno. Pioli? Vantaggio per l’Inter”

di Luca Bucceri

Appese le scarpette al chiodo Alberto "Jimmy" Fontana si gode la Serie A da spettatore.

Vestita la maglia rosanero dal 2006 al 2009, il "Nonno volante" tiene particolarmente alla società siciliana. Intervistato da Tuttomercatoweb.com il classe '67 ha analizzato il momento no della squadra di De Zerbi, penultima in campionato, con l'obiettivo salvezza comunque sempre raggiungibile secondo l'ex portiere rosa: "Lo scudetto del Palermo è la salvezza, è inutile sognare quello che non è nelle caratteristiche di una squadra giovane, che ha cambiato molto. Non sono stupito da questo momento, ma sono sicuro che il Palermo possa vincere il suo scudetto e salvarsi. Sicuramente, però, sarà un campionato di sofferenza".

L'ex estremo difensore rosanero, che ha vestito anche la maglia dell'Inter tra il 2001 e il 2005, non si è tirato indietro nel parlare del nuovo avvicendamento in panchina in casa nerazzurra, con una vecchia conoscenza dei siciliani: "SePioli è l’uomo giusto per l’Inter? Credo che un conoscitore del calcio italiano sia avvantaggiato, Pioli mi sembra una persona pacata che conosce bene come funziona da noi. È un vantaggio, inutile girarci intorno, perché il campionato italiano non concede tempo rispetto ad altri tornei. Per noi è normale cambiare mister se la situazione non va come dovrebbe. Per il modo di porsi e per come ha interpretato il calcio, de Boer mi piaceva molto. L’olandese aveva bisogno di più tempo ma noi, come mentalità, non siamo abituati a questa situazione". 

"Spero Pioli possa riuscire a cambiare la situazione in casa Inter, anche se personalmente sposo in pieno il pensiero di Allegri. I tre punti valgono più del bel gioco senza vittorie. In Italia funziona così, si va avanti se arrivano le vittorie anche se non c’è un grandissimo gioco. Questo fa parte della nostra cultura, condivido il pensiero di Allegri quando dice che giocare bene è importante ma in certi momenti bisogna vincere anche con l’intuizione di un singolo- ha concluso Fontana– . Così la penso anche io, i tre punti ti fanno lavorare meglio e portano serenità nel gruppo".