"Sin da subito ho cercato di dare il massimo e di farmi trovare pronto". Ha esordito così Olger Merkaj, intervenuto in conferenza stampa. L'attaccante del Foggia, a segno nel corso dell'ultima partita contro l'Acr Messina, ha parlato degli obiettivi della squadra allenata da Zeman a pochi giorni dalla sfida contro il Palermo, in programma domenica pomeriggio allo Stadio "Renzo Barbera". Ma non solo...


le dichiarazioni
Foggia, Merkaj: “Lo Zaccheria è una bolgia. E noi faremo sempre meglio”
Le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dall'attaccante del Foggia: domenica la sfida contro il Palermo
"Sono arrivato da una categoria più bassa, quindi devo dimostrare più degli altri. Cerco sempre di allenarmi al massimo, davanti la concorrenza è alta: il Foggia ha tanti giocatori bravi. Il gol? Sono contento sia arrivato perché ha dato i tre punti alla squadra. Io cerco sempre di farmi trovare pronto, ma sta al mister. Cerco di dimostrargli che voglio giocare e che posso ritagliarmi il mio spazio. Gli schemi del mister? Allenamento dopo allenamento stiamo cercando di capire sempre di più quello che vuole. Nelle ultime partite si è visto qualcosa in più e col passare del tempo sicuramente miglioreremo e ci conosceremo di più perché eravamo tutti nuovi. Ci troveremo sempre meglio. Quando vinci poi è più bello. Siamo uno spogliatoio sereno, abbiamo un bel gruppo, siamo tutti giovani e ci divertiamo. Siamo un bel gruppo", le sue parole.
"Lo Zaccheria? Domenica l'ho sentito molto di più di potenza. E' stato una bolgia, incredibile, molto bello. Sta andando bene, dal punto di vista personale non pensavo di partire così bene, darò il massimo anche nelle prossime gare perché l'obiettivo è fare il meglio possibile. Siamo solo all'inizio, ci sono ancora tante partite da giocare. Spero di continuare così. Sono un giocatore esplosivo, sono rapido nei primi passi, mi piace tanto attaccare la profondità e al mister questa cosa piace: attaccare la porta, entrare in tanti dentro l'area. Il Foggia mi ha scelto principalmente per questo. A me piace tanto Lautaro Martinez per caratteristiche e modo di giocare. A Foggia mi trovo benissimo, i tifosi sono bravi, anche sui social, quando vengono allo stadio, quando ci aspettavo fuori dopo ogni allenamento. E' una bellissima città. Differenze tra la Serie D e la C? L'intensità delle giocate, dallo stop al passaggio cambia tanto. E' quello che fa la differenza", ha concluso.
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