serie d

Ferrante: “Giocare al Barbera è il mio sogno. Il più forte di tutti è Santana, con Pergolizzi rapporto ottimo”

L'esterno offensivo del Palermo ha raccontato dei suoi primi mesi trascorsi indossando la maglia rosanero

Mediagol52

Parla Andrea Ferrante.

Fino a questo momento l'ala destra del Palermo ha collezionato soltanto una presenza (dalla durata di un solo minuto) contro la Cittanovese, ma nelle ultime tre partite è sempre stato convocato restando in panchina in attesa di essere utilizzato dal tecnico Rosario Pergolizzi: il giovane giocatore potrebbe rivelarsi una pedina importante per la stagione in corsa, sia per il fatto di rientrare tra gli under sia per il fatto di essere ancora una vera e propria incognita anche per gli avversari.

Intervenuto ai microfoni di TRM durante la trasmissione "Siamo Aquile", il classe 2001 ha raccontato dei suoi primi mesi trascorsi a Palermo: "Sto vivendo bene questa stagione, lavoro ogni giorno per ritagliarmi il posto in squadra. Giocavo in una squadra dilettantistica, e dunque il passaggio in rosanero per me è stato importantissimo. In una piazza come Palermo devi fare per forza bene, spero di avere più spazio. Sono contento che Felici stia facendo così bene, il mio desiderio è giocare una partita da titolare al Barbera. Il rapporto con Pergolizzi è ottimo, è una persona schietta che ti dice tutto in faccia. Mi ha detto che in allenamento devo essere più continuo, forse è per questa ragione che ancora devo avere la mia opportunità. Sono uno che prova ad andare a 1000 in allenamento anche perché anche i compagni più esperti mi consigliano questo".

Il suo processo di crescita sta proseguendo anche grazie alla presenza di tanti giocatori esperti, come Santana: "Mario è un persona eccezionale, sia come persona che calciatore. Cerca di fare andare tutti al massimo, è il più forte di tutti. Quando qualcosa non va diventa matto. I calciatori esperti sono molto umili, si mettono allo stesso livello nostro. Testa bassa e pedalare, si fermano solo quando non ce la fanno più e anche se hanno qualche problema stringono i denti e vanno avanti".