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Ds Foggia-Mediagol: “Palermo vuole la A subito, a Tedino ruberei…”

Ds Foggia-Mediagol: “Palermo vuole la A subito, a Tedino ruberei…”

Il direttore sportivo del Foggia Giuseppe Di Bari teme la compagine rosanero, ecco la sue parole nell'intervista rilasciata in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it

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Match insidioso al Pino Zaccheria per il Foggia sabato pomeriggio, la compagine pugliese ospiterà il Palermo di Bruno Tedino nella gara valevole per il quarto turno del campionato cadetto.

Dopo tre giornate ed un solo punto in classifica, 11 gol incassati e solo 3 siglati, gli uomini di Giovanni Stroppa sono chiamati ad uno scossone per evitare di proseguire negativamente il campionato di Serie B. La pesante sconfitta contro l'Avellino ha portato i giocatori rossoneri ad un esame di coscienza, in settimane le parole di Mazzeo e Vacca sono rimbombate nella sala stampa dello Zaccheria ed il sudore in allenamento si è trasformato in voglia di rivalsa per invertire il trend già contro i rosanero. Gara proibitiva per i rossoneri, i siciliani vorranno fare la voce grossa e raccogliere i primi tre punti in trasferta dopo lo sfortunato match contro l'Empoli e lo scialbo 0-0 di Brescia in un clima di emergenza per le convocazioni dei nazionali.

L'attacco dei rosanero, composto dal trio offensivo Coronado-Trajkovski-Nestorovski, è uno dei più temuti in Serie B, massima sarà l'attenzione della compagine di Stroppa al reparto avanzato rosanero per evitare spiacevoli sorprese nella gara di sabato pomeriggio. Intervenuto ai microfoni della redazione di Mediagol.it il direttore sportivo del Foggia Giuseppe Di Bari non ha nascosto di temere i rosanero, dal primo all'ultimo tesserato, il cui obiettivo resta la promozione nella massima serie: "Il Palermo? Gli toglierei tutta la squadra, vogliono riscattare la retrocessione, è giusto che i programmi del Palermo siano questi. È giusto che Zamparini e un allenatore in gamba come Tedino portino avanti al meglio questo progetto. È normale che durante l'anno dovranno dimostrare che le scelte fatte dalla società siano quelle giuste".