Secondo l'edizione odierna del 'Corriere dello Sport', tra i meriti da attribuire a Iachini - a proposito della rinascita in campionato - vi è il "ripristino di un asse d'esperienza e di giocatori che conoscono a menadito i movimenti chiesti dal tecnico". Puntare sulla vecchia guardia per l'allenatore marchigiano: questa la scelta decisiva. "Per Andelkovic, sono stati addirittura i primi minuti ufficiali dell'intera stagione, una bella risposta del silenzioso ex Maribor, confinato fra i rincalzi per qualche amnesia di troppo nella passata annata - si legge sulle pagine del quotidiano -. Per Maresca, più volte sull'orlo della partenza, tanto da svolgere l'intero ritiro precampionato quasi da separato in casa, la riprova che può essere ancora molto utile al Palermo. Già l'anno scorso, il suo rilancio coincise con una svolta tattica e con una vittoria in trasferta: allora, era accaduto a San Siro col Milan, stavolta a Bologna. Fidando sul suo senso dell'organizzazione, e pur perdendo qualcosa in ritmo e copertura, Iachini ha riproposto il 3-5-1-1 in cui la squadra si riconosce di più. Ed ora scalzare Maresca dal ruolo di play in mezzo al campo sarà problematico".
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Corriere dello Sport: “Andelkovic, che risposta dopo i silenzi e le amnesie del 2014. Rilancio Maresca è la svolta della stagione, come l’anno scorso”
Ecco gli elogi per i due "esperti" giocatori a cui si è affidato Iachini nella gara di Bologna
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