Corini: “Essere arrabbiati significa essere competitivi. Il pareggio è giusto”

Eugenio Corini è intervenuto in conferenza stampa al termine della sfida contro il Frosinone. Il tecnico del Palermo ha analizzato la prova offerta dalla compagine rosanero fra le mura dello Stadio Renzo Barbera. Di seguito le parole del mister di Bagnolo Mella:

"Se penso a dove siamo partiti, come detto in conferenza pre-gara, essere arrabbiati dopo queste partite vuol dire essere competitivi. Tante volte siamo andati vicini al pareggio a Genova ed oggi a chiuderla con il Frosinone. Il pari è giusto ma dopo il gol loro abbiamo provato a vincerla e questo è l'importante. Avremmo potuto segnare un gol ma allo stesso tempo avremmo potuto subirlo. Mentalità? Sto spingendo i miei giocatori, ad esempio leggendo le interviste, voglio creare quella sana incazzatura dentro di noi. Essere arrabbiati dopo un pareggio contro la capolista è un esempio. Andremo ad affrontare il Sudtirol con questo atteggiamento. Far bene a Bolzano vorrebbe dire ritrovare uno stadio di questo tipo alla nostra prossima gara casalinga. L'applauso finale certifica il nostro sforzo e ci aiuta a lavorare sempre più con intensità. Nedelcearu? Il problema c'è perché se uno come lui ti chiede il cambio... Speriamo non sia nulla di grave. Saric ha avuto un problema intestinale ma ha dato disponibilità pur non stando benissimo,ero sicuro di cambiarlo. Graves ha avuto un affaticamento al flessore ma ha retto bene, anche Buttaro è rientrato in campo. Portiamo a casa una grande prestazione"