Cittadella-Palermo, l’ex rosa Salvi: “Contro la squadra di Corini gara fondamentale”

Esterno destro dalla buona prestanza atletica e discreta tecnica di base, buon giocatore di categoria. Alessandro Salvi, tra i punti di forza del Cittadella, ha vestito la maglia del Palermo nella stagione 2018-2019, triste preludio sul rettangolo verde al fallimento del club con la vecchia proprietà. Ventuno presenze e due reti messe a segno con la compagine guidata da Tedino prima, Stellone poi. e Delio Rossi nel finale di regular season. A pochi giorni della sfida del Tombolato tra Cittadella e Palermo, il laterale ha concesso un'interessante intervista a "Il Mattino" di Padova.

"Sto bene,  nulla di preoccupante, ho preso solo una botta. La Spal era all’ultima spiaggia, chiaro fossero molto combattivi. Hanno cercato di mettere in campo tutto, in molto duro esattamente come noi. Il risultato non ci fa contenti, ma dobbiamo guardare avanti e cercare di vincere contro il Palermo. Gli errori o non errori arbitrali non li commento, sarebbero scuse. Noi dobbiamo pensare a limitare i nostri errori. La prossima gara con il Palermo è fondamentale. Contro la Spal dovevamo vincere, poche storie. Abbiamo preso un gol su contropiede certamente evitabile, poi il 2-0 ci ha tagliato parzialmente le gambe. Samo  comunque stati bravi a rientrare in partita con il rigore realizzato da Ambrosino. Pensiamo positivo e siamo fiduciosi, guardando gli altri risultati siamo a +5 dai playout. Serve lavorare bene e concentrarci alla gara contro il Palermo. Fare risultato al Tombolato sabato sarebbe importante per il morale e la classifica. Dopo il Palermo penseremo a Perugia. Giochiamo in casa, insieme ai nostri tifosi dobbiamo fare i tre punti per portarci più vicino alla salvezza. I tre ingredienti che non devono mancare in questo doppio impegno casalingo? I tifosi, l’umiltà e determinazione".