Cessione Palermo, la vita spericolata di Follieri: da Clinton alla diva di Hollywood. Il carcere e la Santa Sede…

E' Raffaello Follieri l'imprenditore che starebbe trattando con Maurizio Zamparini l'acquisto del Palermo Calcio.

Nato a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, il 27 giugno 1978, Follieri è noto per i suoi rapporti con la Santa Sede e per aver finanziato le iniziative umanitarie della famiglia Clinton, oltre per il fidanzamento con l’attrice Anne Hathaway (una relazione durata quattro anni), protagonista de "Il diavolo veste Prada". Figlio di un avvocato foggiano, in passato l'uomo ha vissuto a New York nell'appartamento che fu di Aristotele Onassis.

Follieri è sbarcato negli Stati Uniti nel 2003 con l'obiettivo di guidare un’operazione finanziaria per acquisizione di immobili tesa a correre in soccorso delle diocesi americane assediate dai debiti, in gravi difficoltà finanziarie oppure alle prese con le cause numerose intentate dalle vittime dei casi di pedofilia. I Follieri hanno dunque acquistato gli immobili delle diocesi in difficoltà, consentendo loro di far fronte alle esigenze di bilancio ma senza obbligarle a rinunciare agli immobili.

"Passato in quattro anni dalle aule della Sapienza alla conquista di Manhattan continua ad alimentare inchieste della stampa cattolica più critica. Perché è veramente difficile capire le ragioni di un successo tanto clamoroso, tale da ridicolizzare i record di qualunque furbetto del quartierino. A volere approfondire le vicende del Follieri Group si rischia di scivolare dai loft di Park Avenue ai bassifondi dove il lecito sconfina nel discutibile, innescando più di un interrogativo. Così partendo dalle prime imprese dell’enfant prodige degli immobili si scopre che ha fatto un salto nell’iperspazio dagli assegni protestati ai contratti con sei zeri. Mentre il padre Pasquale, presidente della holding americana, è finito sotto processo in Italia per una storiaccia di massoneria e appalti chiusa con una duplice assoluzione", ha scritto in passato il giornalista Gianluca Di Feo.

Nell'agosto del 2008 venne condannato da un tribunale di New York a quattro anni e mezzo di carcere per truffa e millantato credito (pena patteggiata). "Secondo l’inchiesta del Fbi, Follieri proponeva agli investitori di affidarsi al suo gruppo per operazioni sul patrimonio immobiliare della chiesa cattolica americana costretta a vendere, anche sotto costo, per affrontare i mega-risarcimenti dei processi ai preti pedofili. Per avvalorare il trucco, il giovane pugliese si vantava di rapporti ad alto livello con il Vaticano, facendo capire di essere negli Stati Uniti per incarico di Angelo Sodano, l’ex-segretario di Stato della Santa Sede, di cui conosceva bene il nipote Andrea. In alcuni casi si faceva anche passare come il direttore finanziario-ombra del Vaticano", informava a quei tempi 'La Repubblica'.

Ma non solo; nel 2010 l'ex fidanzata Anne Hathaway dovette inoltre restituire al Tribunale di New York i preziosi gioielli ricevuti in regalo da Follieri per risarcire i truffati attraverso un’asta giudiziaria. La bella attrice non ne voleva più sapere di lui, nemmeno quando il manager pugliese - come ha rivelato il Sunday Express - da dietro le sbarre avrebbe continuato a spedirle appassionate lettere d’amore nelle quali chiedeva una nuova possibilità. E ciò, secondo alcuni siti di gossip, fece letteralmente infuriare l'attore Adam Shulman, il nuovo fidanzato della Hathaway, con il quale l'attrice convolò a nozze nel 2012.