serie b

CESSIONE PALERMO, FOLLIERI SI RITIRA: “INTOLLERABILE COMPORTAMENTO DI ZAMPARINI”

CESSIONE PALERMO, FOLLIERI SI RITIRA: “INTOLLERABILE COMPORTAMENTO DI ZAMPARINI”

Passo indietro del gruppo Follieri che con un comunicato di fuoco ha annunciato l'abbandono della trattativa

Mediagol7

Un colpo di scena irrompe nella telenovela per la cessione del Palermo tra Zamparini e i Follieri: il gruppo guidato dagli imprenditori di Foggia ha annunciato il ritiro.

Con un duro comunicato che attacca a muso duro il patron Zamparini, i Follieri hanno deciso di tirarsi indietro dopo mesi di tira e molla e contrattazioni. Soltanto ieri sera Mediagol aveva dato la notizia dell'aumento di capitale deciso da una delle aziende degli imprenditori interessati all'acquisto, operazione che aveva stabilito un capitale sociale di ben 40 milioni di sterline (circa 45 milioni di euro). Passi concreti sulla carta, non reputati comunque sinonimo di garanzia dal Patron rosanero che, secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, continua a tenere una corsia preferenziale per un grosso gruppo quotato in borsa.

Di seguito il comunicato diffuso dove si annuncia l'interruzione dei rapporti con il Palermo:

"L’ufficio relazioni esterne di FOLLIERI CAPITAL LIMITED, in relazione alla trattativa per l’acquisizione della U.S. CITTA’ DI PALERMO S.p.A., comunica alla stampa quanto segue:

-FOLLIERI CAPITAL LIMITED si ritira, con effetto immediato, dalle trattative per l’acquisizione della compagine societaria del Palermo Calcio. Non ritiene tollerabile il comportamento finora tenuto dall’azionista di maggioranza, Maurizio Zamparini, che ha ripetutamente messo in discussione la solidità del gruppo acquirente nonostante l’evidenza fondi più volte documentata dalla UNION INVESTMENT MANAGEMENT del banchiere americano CHAD JOHNSON, le cui credenziali – a livello mondiale – sono ben note. L’operatore finanziario americano ha reso disponibili, oltre che i supporti informativi e documentali, le coordinate ed il dettaglio delle disponibilità finanziarie che avrebbero consentito alla FOLLIERI CAPITAL LIMITED di sostenere i costi legati all’acquisizione totale delle quote societarie di U.S. CITTA’ DI PALERMO S.p.A. I legali di Maurizio Zamparini si sono fatti interpreti di un comportamento altalenante, incomprensibile e contradditorio dello stesso, che ha più volte confermato la propria disponibilità alla trattativa senza dare corso, tuttavia, agli impegni assunti durante gli innumerevoli confronti fra le parti.

- In più occasioni, peraltro, il lobbysta americano ANTHONY PODESTA è venuto personalmente a testimoniare la disponibilità della FOLLIERI CAPITAL LIMITED all’acquisizione del Palermo Calcio ed il suo personale coinvolgimento nel progetto di risanamento ed internazionalizzazione del brand, che avrebbe garantito alla compagine sportiva una visibilità rafforzata ed un respiro transnazionale. Tutto ciò è stato ripetutamente ignorato da Zamparini e dai suoi rappresentanti, il cui mortificante comportamento ha finito per allontanare dal tavolo della trattativa ogni positiva intenzione.

- LA FOLLIERI CAPITAL LIMITED ha accettato di continuare le trattative nonostante lo spinoso contenzioso giudiziario che ha già allontanato, nel tempo, svariati interlocutori e che appartiene unicamente alla irresponsabilità dei comportamenti dell’attuale compagine.

- La FOLLIERI CAPITAL LIMITED ritiene che l’attuale compagine societaria stia mortificando le aspettative della Città di Palermo e della sua tifoseria, che attendono il vero rilancio della squadra di calcio e l’uscita definitiva da un “corto circuito” mediatico-giudiziario che non giova al futuro della compagine sportiva ed alla prospettiva del suo definito risanamento.

Ringraziamo la meravigliosa Citta' di Palermo e i strepitosi tifosi per l'accoglienza ricevuta".