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Cesena, Foschi: “Fatto i complimenti al Palermo, è la squadra più forte della B. Pareggio fortunoso…”

Cesena, Foschi: “Fatto i complimenti al Palermo, è la squadra più forte della B. Pareggio fortunoso…”

Le dichiarazioni dell'ex direttore sportivo del Palermo, dirigente del Cesena: "Per la prima volta, vista la forza dell’avversario, sono stato contento di aver pareggiato"

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"Non abbiamo vinto nessuna battaglia, però siamo sulla strada giusta per raggiungere la salvezza".

Lo ha detto Rino Foschi, intervistato ai microfoni di 'TuttoMercatoWeb'. Il direttore sportivo del Cesena, ex storico dirigente del club di viale del Fante, è tornato a parlare della sfida contro il Palermo, giocata giovedì scorso fra le mura dello stadio Dino Manuzzi e terminata 1-1. "Contro il Palermo abbiamo ottenuto un risultato fortunoso, il bilancio è positivo. Match contro la Cremonese? Un’altra partita difficile. Frosinone, Parma, Pescara, Palermo, Cremonese... un ciclo terribile - ha dichiarato Foschi -. Contro il Palermo abbiamo sofferto, è la squadra più forte del campionato. I rosanero hanno fatto tre gol a Bari, per la prima volta - vista la forza dell’avversario - sono stato contento di aver pareggiato. Non ho chiesto scusa al Palermo, ci mancherebbe... però dopo la partita ho fatto i complimenti agli avversari".

MERCATO -"Non possiamo pensare al mercato, dobbiamo cercare di mantenere questo gruppo e lavorare in silenzio. Le grandi in A non faranno nulla... quelle che dovevano fare hanno fatto. In serie B chi è un po’ in ritardo magari si muoverà. Questo è un campionato livellato verso l’alto. L’Empoli sul mercato ha speso, il Parma pure. E sono società che hanno ancora possibilità di operare. In serie A invece se muovi certe pedine ci vogliono soldi. Per me è stato un anno particolare. Poi 2017... io sono scaramantico. Abbiamo avuto delle sofferenze e poi siamo ripartiti. Il mercato è andato bene, dobbiamo guardare alle entrate di soldi e non solo a quelle di calciatori. Castori ha dato autostima e compattezza. Non abbiamo risolto tutti i problemi, però il gruppo ha capito le difficoltà e vuole stare unito", ha concluso il diesse.