Il Venezia ha il sostituto del finlandese, entro domani si chiude.
Ore frenetiche in casa Palermo, come riportato dal Giornale di Sicilia, con un calciomercato che "sta infiammando gli ultimi giorni di una sessione che i rosanero potrebbero concludere con il botto". Dopo un avvio in sordina, il direttore sportivo Osti ha accelerato le operazioni, puntando a chiudere trattative cruciali per rinforzare la rosa di Dionisi.
Il nome di Joel Pohjanpalo domina la scena: il finlandese è "davvero a un passo dal Palermo", con un accordo già trovato tra le parti. Come sottolineato dal giornale, il Venezia incasserà 4 milioni di euro, cifra che "potrebbe anche salire se alcuni bonus dovessero concretizzarsi". Pohjanpalo triplicherà il suo ingaggio, guadagnando oltre un milione di euro per almeno quattro anni. Tuttavia, come specificato dal quotidiano, "il Venezia ha necessità di trovare un degno sostituto", identificato in Eldor Shomurodov. Anche qui, "la trattativa tra Venezia e Roma è praticamente chiusa. Tra oggi e domani potrebbe definirsi tutto", con un prestito e obbligo di riscatto fissato a 10 milioni.
In difesa, il GDS evidenzia l’imminente arrivo di Giangiacomo Magnani, che potrebbe giocare la sua ultima partita con il Verona contro il Venezia. Il centrale firmerà un contratto triennale con il Palermo, con un piccolo indennizzo per il club veneto. Inoltre, il nome di Marcandalli, giovane difensore del Genoa, "resta vivo a prescindere da Magnani", in attesa di una decisione definitiva di Nedelcearu sul proprio futuro.
Parallelamente, "nei giorni precedenti si era fatta avanti una presunta trattativa tra Venezia e Palermo per lo scambio Diakité-Candela". Tuttavia, come riportato dal quotidiano, "il terzino del Venezia andrà probabilmente al Sassuolo", escludendo quindi un possibile approdo in rosanero.
Sul fronte del centrocampo, il possibile addio di Saric potrebbe aprire le porte a Luca Mazzitelli. Come riportato, il centrocampista del Como, cercato già in passato, "ha puntato i piedi e chiesto la cessione". Il Palermo, si legge, ha "tutte le carte in regola per definire un affare che aumenterebbe la qualità in mezzo al campo".