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Calciomercato Palermo: anche Diamanti può partire, Gonzalez al Bologna

Calciomercato Palermo: anche Diamanti può partire, Gonzalez al Bologna

Dopo la cessione di Bruno Henrique e il mancato riscatto di Toni Sunjic, ecco altre possibili operazioni in uscita del Palermo.

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Il Palermo cambierà volto. Sia che Paul Baccaglini diventi il proprietario della società (eventualità ormai molto concreta), sia che Zamparini mantenga il controllo.

Sì, perché la retrocessione in Serie B indurrà il club a fare ragionamenti di ingaggio, di costi e di spese. Nei giorni scorsi hanno già lasciato sia Bruno Henrique Corsini (ceduto al Palmeiras per una cifra che potrebbe aggirarsi attorno ai quattro milioni e non ai tre di cui si era data inizialmente notizia), che Toni Sunjic. Il difensore bosniaco, in realtà, non è stato riconfermato dai rosanero che lo avevano accolto in prestito: così il passaggio del classe '88 alla Dinamo Mosca non porta alcunché nelle casse dei siciliani. E queste partenze fungeranno solamente da apripista.

Sì, perché la terza cessione (contando anche quella di Simon Makienok all'Utrecht) è ormai vicina: tutto fatto per Giancarlo Gonzalez al Bologna. Il difensore costaricense raggiungerà la squadra che lo corteggia ormai da diverso tempo (un accordo economico l'aveva raggiunto già a gennaio). Essendo il giocatore scadenza di contratto a giugno 2018, avendo 29 anni ed essendo reduce da due campionati deludenti, il Palermo non riuscirà a monetizzare chissà quanto da tale vendita. Secondo l'edizione odierna del Giornale di Sicilia, alla fine, la cifra incassata dal Palermo per il trasferimento del Pipo in Emilia ammonterà a un paio di milioni di euro, mentre il difensore classe '88 guadagnerà 700 mila euro netti a stagione per quattro anni. Cifre irrisorie se si pensa al primo campionato disputato da Gonzalez in Italia, quando era legittimo includerlo tra i dieci migliori difensori della Serie A.

E le cessioni non si arresteranno qui. In bilico anche il futuro di Alessandro Diamanti che, nel post-partita di Palermo-Empoli, aveva detto: "Mio futuro? Se si fanno le cose per bene, io rimango". La sua volontà, dunque, è abbastanza chiara. Ma adesso la passa passa alla società che deve fare i conti con il suo ingaggio non indifferente.

Nell'ottica di una spending review necessaria in seguito alla retrocessione in Serie B, la società potrebbe salutare anche Alino, il cui stipendio potrebbe risultare essere troppo oneroso per le casse del Palermo in vista della prossima stagione.