Un percorso autorevole e brillante alla guida dell'Avellino nella stagione 2018-2019, una cavalcata trionfale dalla D alla C condita da una strepitosa striscia di dieci vittorie consecutive. L'esperienza sulla panchina della formazione primavera della Juventus, quella meno fortunata in qualità di tecnico del Bisceglie, i trascorsi professionali con Savoia, Arezzo e Monopoli, Giovanni Bucaro ha costruito una buona carriera, all'insegna di abnegazione, competenza e cultura del lavoro. Ex calciatore, tra i protagonisti del meraviglioso Foggia di Zeman negli anni novanta, il tecnico palermitano, in attesa di un nuovo e stimolante progetto tecnico che lo coinvolga, ha concesso un'intervista esclusiva alla redazione di Mediagol.it.
L'INTERVISTA
Bucaro: “Palermo, centrocampo top. Kanoute-Fella ex diversi, Avellino sfida aperta”
L'intervista esclusiva concessa da Giovanni Bucaro, ex tecnico di Juventus Primavera, Avellino e Bisceglie, alla redazione di Mediagol.it
"Mi piacciono tutti i centrocampisti che ha il Palermo, anche Luperini, che nell'ultimo periodo ha giocato un po' meno, nonostante sia più una mezzala. De Rose è un calciatore esperto che ha vinto qualche campionato e quindi ci sta nella rosa siciliana, stesso discorso per Odjer che è un ragazzo molto dinamico e un vero e proprio catturatore di palloni. Dall'Oglio ha grinta da vendere e l'anno scorso ha disputato un campionato importante a Catania. Mi piacciono tutti e quattro, poi dipendere da come vuoi giocare davanti e trovare la connotazione giusta. Se vuoi giocare a due o a tre a centrocampo dipende da come vuoi sviluppare il gioco davanti. Fella e Kanoute? Sono due giocatori importanti con caratteristiche diverse, chi ci ha guadagnato tra Palermo e Avellino lo sapremo a fine campionato. Kanoute ha fatto bene fino a quando non ha avuto qualche problemino fisico, Fella non è partito al massimo fino a domenica scorsa quando ha messo a segno una doppietta. Hanno caratteristiche diverse: Fella più tecnico e veloce che vede la porta, Kanoute un contropiedista che ha bisogno di spazi per sfruttare la sua velocità e acerbo sotto porta visto che non segna molto. Sono due giocatori molto bravi per la C che in questa categoria farebbero comodo a tanti tecnici. Palermo-Avellino? Penso sia una partita aperta a qualsiasi risultato, due squadre con grandi ambizioni che hanno avuto una partenza simile. All'inizio hanno stentato e non hanno avuto la giusta continuità, si sono riprese nell'ultimo periodo. Sono state costruite per fare il salto di categoria anche se il campionato è molto difficile, tornando sul match non riesco a fare un pronostico e credo che entrambe le squadre siano candidate a portarla a casa. Sono due delle squadre migliori del girone e quindi sarà una partita aperta a qualsiasi risultato".
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