"La stagione migliore in assoluto nel 2004-2005 appena il Palermo è tornato in serie A con Guidolin".
serie b
Brienza festeggia i 40 anni: “A Palermo mio anno migliore, Nazionale e notti indimenticabili. E il gol contro la Juventus…”
Le parole del trequartista nativo di Cantù che ieri ha spento 40 candeline: "Indimenticabili anche i due gol in Europa League allo Schalke 04, il più bello di tutti, e ancora prima all’Eintracht"
Parola di Franco Brienza. Il trequartista nativo di Cantù attualmente milita nel Bari, ma in carriera ha girato in lungo e in largo tutta l'Italia. Il rendimento migliore l'ha però avuto in maglia rosanero: "C’erano Toni, Corini, Zauli, Barzagli, Grosso, Barone- ha proseguito Brienza in un'intervista rilasciata a Il Corriere dello Sport -. Una squadra forte. Ma il massimo è stata la convocazione in azzurro: non ci sono paragoni. Due presenze in tournée contro la Serbia-Montenegro e tre giorni dopo con l’Ecuador dettando a Toni l’assist per il gol. Con lui era molto facile...".
Indimenticabile anche il gol siglato con la Juventus al "Renzo Barbera": "E il gol che mi rappresenta di più - ha ammesso Brienza -. La Juve era lanciatissima, prima in classica. Una notte indimenticabile col Barbera colmo di gente e di sorrisi. Indimenticabili anche i due gol in Europa League allo Schalke 04, il più bello di tutti, e ancora prima all’Eintracht". Tanti anche i tecnici che hanno avuto il piacere di allenarlo: "Guidolin è stato importante e mi ha sfruttato molto bene, poi Donadoni, Conte, Gasperini e anche Colantuono".
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