serie c

Bisceglie-Palermo 2-1, notte fonda in casa rosanero: flop anche al “Ventura”, aria di crisi per la squadra di Boscaglia

Mediagol8

PRIMO TEMPO - Palermo a caccia della prima vittoria in campionato, Bisceglie che sogna l'impresa al "Ventura" contro una delle compagini più quotate del girone C.

La formazione guidata da Bucaro è reduce dal brillante blitz esterno contro il Foggia, i rosanero arrancano dopo un avvio di stagione stentato, con zero gol all'attivo e un solo punto conquistato in tre gare effettivamente disputate. Boscaglia recupera Crivello e Corrado e vara nuovamente il suo dispositivo tattico di riferimento: Palermo in campo con il 4-2-3-1.  Pelagotti tra i pali, Almici e Corrado esterni bassi ed il tandem Lancini-Crivello a comporre la linea difensiva. Odjer-Luperini coppia di interni, Kanoute, Rauti e Valente tridente offensivo con Lucca terminale di riferimento. Il primo lampo è proprio a firma della squadra ospite: Rauti svetta e colpisce di testa da due passi ma Russo si oppone di di istinto. Palermo che parte forte e insidia la porta del Bisceglie: Valente trova la testa di Luperini che da ottima posizione non centra lo specchio della porta. Quindi è Kanoute ad alzare troppo la mira con una conclusione in drop.

Superato il quarto d'ora, il Bisceglie alza la testa e reagisce da par suo. Prima è Rocco a sfiorare il palo della porta difesa da Pelagotti, poco dopo i padroni di casa producono la giocata che spezza l'equilibrio. Maimone riceve da Rocco e sferra un destro potente e preciso che non lascia scampo al portiere rosanero.

Palermo colpito nel morale e nell'orgoglio in una fase in cui pareva aver impattato il match in maniera adeguata. L'inerzia della sfida muta sensibilmente, la reazione degli ospiti non genera pericoli di sorta per la retroguardia di Bucaro. La compagine di Boscaglia va un po' in confusione ed esegue in maniera a dir poco errata un calcio di punizione in suo favore, Almici regala sostanzialmente la sfera agli avversari innescando un contropiede letale finalizzato da Mansour che firma il raddoppio dei pugliesi. La prima frazione, se si eccettua un'incornata a lato di Luperini sull'ennesimo cross di Valente, si chiude senza sussulti. Bisceglie in vantaggio di due reti, notte fonda per il Palermo.

 

SECONDO TEMPO -  Boscaglia cerca di invertire il trend affidandosi all'esperienza ed al carisma di Santana e Saraniti. 

Lasciano il campo Lucca e Kanoute dopo una prestazione non certo memorabile nei primi quarantacinque minuti. Bucaro risponde al collega gettando nella mischia Sartore in luogo dell'autore del raddoppio, Mansour. Ripresa che scorre in maniera scontata e soporifera, Bisceglie in comoda ed ordinata gestione, Palermo scontato, macchinoso e desolatamente piatto in termini di proposta offensiva.

Nessun acuto degno di nota, se si eccettuano altre due sostituzioni effettuate dai due tecnici, fino al minuto settanta. Bucaro richiama l'ammonito Vitale e dà spazio a Padulano, Boscaglia rileva Odjer con l'ex Cosenza Broh. L'occasione propizia per accorciare le distanze capita al Palermo poco dopo il venticinquesimo del secondo tempo: Almici scarica su Valente che spinge sul binario destro, il cross dell'ex Carrarese trova la testa di Santana che da un'inezia alza incredibilmente la mira di testa.  

Boscaglia rompe gli indugi e si gioca le ultime carte dalla panchina, Floriano rileva Corrado e schiera la squadra con la difesa a tre, poco dopo dentro anche Silipo per Valente. A quattro minuti dal termine Luperini accorcia le distanze e restituisce un minimo di speranza agli uomini di Boscaglia, ma il forcing finale non sortisce nulla di significativo per la formazione rosanero. Il Palermo colleziona la terza sconfitta in quattro gare fin qui disputate ed apre ufficialmente la prima crisi della stagione. 

tutte le notizie di