serie b

Novara-Palermo, Di Carlo alla vigilia: “Sono molto legato ai rosa. Ecco cosa chiedo alla mia squadra”

Novara-Palermo, Di Carlo alla vigilia: “Sono molto legato ai rosa. Ecco cosa chiedo alla mia squadra”

Le parole in conferenza stampa del tecnico del Novara: "Sono stato capitano del Palermo, lì in C2 ti fanno sentire un giocatore di Serie A. Domani mi aspetto continuità e punti..."

Mediagol7

"Domani per noi è una grande opportunità, non abbiamo da fare calcoli. Dodici partite ci devono portare a quota 50 punti, non ce n'è".

Parola di Domenico Di Carlo. Il tecnico del Novara, intervenuto questo pomeriggio in conferenza stampa, si è espresso in vista della sfida contro il Palermo di Bruno Tedino, in programma domani pomeriggio allo stadio "Silvio Piola". Un match non come gli altri per il coach originario di Cassino, che in passato ha vestito la maglia rosanero dal 1987 al 1990.

"Sono stato capitano del Palermo, lì è nata la mia prima figlia. Sono rimasto molto legato alla città, una piazza con cui si è creato fin da subito un rapporto molto bello. A Palermo, d'altra parte, in C2 ti fanno sentire un giocatore di Serie A. L'atteggiamento del Palermo? Faremo la partita un po' noi e un po' loro, dovremo essere bravi ad attaccarli nei punti in cui possiamo metterli in difficoltà. Giochiamo in casa dopo una vittoria, mi aspetto continuità e punti, la nostra mentalità deve andare in questo senso - ha dichiarato Di Carlo -. Il Palermo è un avversario costruito per la promozione, molto dipenderà dalla loro continuità e dalla loro voglia di raggiungere l'obiettivo prefissato. Voglio un Novara che vada a caccia della palla, con aggressività di squadra: è questo l'equilibrio che sto cercando. Faccio comunque i miei complimenti a Tedino, attraverso il lavoro e l'impegno si è meritato questa chance in una piazza importante come Palermo. Dickmann? E' un giocatore importante per questo gruppo, sta recuperando la sua forma mentale e fisica ideale. L'assenza di Orlandi? Sciaudone scalpita, Ronaldo vive un momento felice perché è diventato papà, li ho provati entrambi. I segnali positivi contro il Brescia devono avere continuità, è la prima cosa che mi aspetto contro il Palermo".