Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

serie a

Zeman a 360°: “Tutto su Inter e Lazio. Sarri poco adatto alla Juventus. Champions? Ho la mia idea”. E su Zaniolo…

Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico boemo, Zdenek Zeman, sul cammino in campionato e in Champions League delle big italiane

Mediagol40

“La Juventus non è in fuga, il distacco è recuperabile, ma resta la favorita”.

Lo ha detto Zdenek Zeman. Tanti i temi affrontati dal tecnico boemo nella lunga intervista rilasciata ai microfoni di TMW: dal cammino dei bianconeri in campionato e in Champions League, alla grande impresa della Lazio di Inzaghi, fino al brutto infortunio rimediato dal gioiello della Roma Nicolò Zaniolo

JUVENTUS -  “Le caratteristiche dei giocatori non sono fatte propriamente per il gioco di Sarri. Gli attaccanti hanno nel sangue di giocare la palla e non di smistarla di prima. Non sono l'ideale per il suo gioco ma stanno facendo bene. Se serve più pressing alla Juve? Le squadre inglesi sono impostate per fare pressing a tutto campo, non possiamo aspettarci che Cristiano Ronaldo e Dybala facciano lo stesso lavoro. E' una squadra difficile da migliorare. Manca Chiellini ma rientrerà. De Ligt? Le difficoltà iniziali ci sono per tutti quelli che vengono dall'estero. Ci sono state anche per Platini e Maradona. Buone chance in Champions? Credo che ancora sia dietro alle inglesi e al Psg e le spagnole sono più abituate e hanno qualcosa in più a questi livelli”.

INTER -“Conte dice che suoi hanno sempre dato il massimo, lui vuole sempre la squadra a 200 all'ora, ma a 200 non puoi arrivarci se cambi tutto. Credo che la posizione in classifica rispecchi il valore dell'Inter, a parte qualche partita vinta per sbaglio. Second me la squadra ha poche chance ma è giusto che ci provi fino alla fine perchè nel campionato può succedere ancora tanto. Lautaro-Lukaku? A loro si chiede di far gol. C'è da dire comunque che nell'insieme hanno fatto gli stessi gol di Immobile.  Eriksen? Mi piace, però giocare nel campionato italiano è molto diverso da quello inglese, per me è più forte di Vidal. Bisogna vedere se può servire di più il cileno o il danese".

LAZIO -“È una squadra che giocava un bel calcio anche lo scorso anno. Però poi c'erano cali improvvisi che non le hanno permesso di lottare per qualcosa di importante. Oggi questi cali non ci sono e la squadra va avanti convinta di poter fare qualcosa di importante. Luis Alberto? E' bravo, e quest'anno sta di nuovo dimostrando quanto fatto vedere due anni fa. Immobile è un giocatore che vive di gol, che non si arrende mai, lotta e fa pressing sul portiere. Non lo fanno tutti, è un giocatore importante. La media è di 40 reti, ma è difficile. Il consiglio più prezioso che gli ho dato anni fa? Di impegnarsi e di lavorare, lui ha bisogno di farlo. Ha voglia di far bene e lo dimostra, tecnicamente non è il miglior giocatore però con la convinzione riesce a fare cose che non riescono ad altri".

ROMA -“Chi vince il derby? Oggi è più forte la Lazio anche se il derby è particolare e di solito lo vince la squadra meno favorita. Cosa penso di Fonseca?Di solito i tecnici stranieri hanno problemi prima di capire il nostro calcio. Oggi lui ha difficoltà soprattutto con gli infortunati e deve aspettare il loro rientro. La perdita di Zaniolo è grave, lui ha forza e ha aiutato molto la squadra. Può fare tanti ruoli ma per me è un centrocampista. Non è un esterno, non ha qualità da esterno però con la sua forza supplisce ed è stato molto utile. Under e Kluivert? Il gol col Genoa darà fiducia ad Under, che non è scarso. Kluivert è giovane e tecnicamente tra i più forti ma tatticamente penso che capisca ancora poco. Spero che la nuova proprietà sia più vicina alla squadra. Pallotta si è visto poco a Roma, praticamente mai con la squadra. Quando manca il capo è dura gestire", ha concluso Zeman.