Torino, Cairo: “Superlega? Basta, si pensi al futuro. La Serie A senza la Juventus…”

Urbano Cairo ha fatto il punto sulle questioni legate alla Superlega e al futuro della Serie A.

A margine dell'assemblea della Lega di Serie A, il numero uno del Torino ha voluto dire la sua in merito ai molteplici argomenti affrontati in sede di confronto con gli altri rappresentanti dei club della massima serie.

Un incontro avvenuto sulla base del dialogo e del rispetto reciproco, volto a migliorare le condizioni del panorama calcistico italiano e a fare passi in avanti per quel che riguarda il futuro delle competizioni continentali. Anche Cairo ha spiegato come l'assemblea si sia svolta in maniera assolutamente produttiva, con i club che hanno dimostrato un'evidente comunione d'intenti per uscire da un caos certamente difficile, anche a livello burocratico. Ecco le sue parole.

"Io non sono qui a parlare per conto di tutti, ma parlo per conto mio. E non credo sia nemmeno giusto rivelare le cose che si sono dette, anche se non si sono dette cose pazzesche. Per quelle tre squadre (Juventus, Inter e Milan, ndr) ci saranno FIGC e UEFA che avranno regole precise che dovranno essere rispettate per partecipare ai campionati e alle coppe. Agnelli? Ma non parliamo di cose personali, parliamo di cose generali. E’ stato un modo per riaprire il dialogo, anche per parlare di riforme e futuro. Il tema vero è quello che faranno FIGC e UEFA".

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"Passi indietro? Non mi sembra. A livello anche pubblico non ho visto passi indietro. Per fare passi indietro le sedi sono altre e lo fai in maniera pubblica, non mi sembra l’abbia fatto. Nove squadre hanno fatto un passo indietro invece molto deciso, non credo possano fare la Superlega in tre. Io credo che il campionato vada avanti con tutte le squadre che hanno titolo per partecipare. Tutto questo deve essere fatto rispettando i valori del campionato e non progettando nulla che sia contro questo campionato".