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Tedino: “Boscaglia allenatore top, Palermo e Bari le favorite. Accardi simbolo continuità, Martinelli…”

Le parole dell'ex tecnico rosanero, Bruno Tedino

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"A Palermo sono arrivato in punta di piedi e sono ne sono uscito allo stesso modo".

Parola di BrunoTedino. In attesa di scoprire che piega prenderà il braccio di ferro tra AIC e Lega Pro, l'ex tecnico di Palermo e Teramo, intervenuto ai microfoni del 'Corriere dello Sport' alla vigilia del suo ritorno in Serie B, è tornato a parlare della sua avventura sulla panchina rosanero, tra ricordi e rimpianti e il profumo di una Serie A mai raggiunta: "Non ho mai avuto la percezione di essere stato a Palermo per caso. La prima volta sono andato via con la squadra quasi promossa. Non ho digerito l’esonero e la stagione successiva sono stato richiamato, forse si erano resi conto di avere sbagliato. Poi è andata come sappiamo. A Zamparini debbo riconoscenza e non mi sento tradito, ma nel calcio spesso si dà più rilievo a quello che ti dicono gli altri che non ai rapporti diretti".

Parole al miele per Roberto Boscaglia, allenatore che Tedino ha sostituto dopo che lo stesso ha rinunciato il suo terzo anno di contratto per sposare il progetto rosanero: "A Chiavari ha firmato due stagioni da protagonista portando risultati e mentalità. Ho trovato un gruppo già pronto e un progetto chiaro: mantenere la categoria riuscendo a giocare un buon calcio e valorizzare qualche giovane. Non sono Boscaglia e non conosco i motivi che lo hanno spinto rescindere il contratto. Posso dire che quando si presenta il Palermo, anche in C, è difficile rifiutare. La società punta su di lui per vincere e questa mi sembra una ragione sufficiente per cambiare strada e accettare".

Chiosa finale sulla Serie C e su Alessandro Martinelli: "Il Bari conferma le sue ambizioni. Il Palermo sta costruendo bene. Ecco le favorite. Tra gli “anziani” rosanero, Accardi è il simbolo della continuità. Lo ricordo con affetto e stima. Dei nuovi conosco bene Valente con me a Pordenone al suo primo anno da professionista: farà divertire i tifosi. Sono invece dispiaciuto per Martinelli. Una grossa perdita e un motivo in più per i rosa per tentare l’impresa della seconda promozione di fila".

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