"Ti manca il figlio, la compagna, i genitori. In questi momenti rifletti ancora di più sul senso della famiglia".
serie d
Sforzini: “Dobbiamo completare la rinascita del Palermo, abbiamo una promozione in C da centrare”
"Si prospetta di poter finire anche in estate. Non è un problema, siamo pagati per fare quello che ci chiedono, e poi vorremmo sicuramente vincere questo campionato sul campo"
Commenta così l'attuale momento Ferdinando Sforzini, attaccante del Palermo, con l'emergenza coronavirus sta costringendo parecchi dei calciatori rosanero a restare lontani dalle proprie famiglie. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'esperto centravanti ha poi proseguito: "Ci stiamo allenando in modo importante perché se dovesse riprendere il campionato non possiamo farci trovare impreparati, abbiamo una promozione in C da centrare. La testa è sempre lì, anche se in questo momento non si vede luce".
Sforzini in parecchie gare si è dimostrato un elemento decisivo per la squadra di Pergolizzi, ma l'obiettivo è quello di ultimare il percorso di rinascita del club rosanero, portandolo tra i professionisti: "Ero entusiasta di essere arrivato qui, poi mi sono dovuto arrendere all’infortunio, ma ero riuscito a tornare lo stesso protagonista. In questi giorni sento di avere ancora stimoli e penso che questa vicenda mi stia temprando ancora di più".
"Ho pensato ai miei gol decisivi: alla doppietta con il Messina e a quello con il Marina di Ragusa e poi al gol all’esordio al Barbera entrando dalla panchina - racconta Sforzini -. Si prospetta di poter finire anche in estate. Non è un problema, siamo pagati per fare quello che ci chiedono, e poi vorremmo sicuramente vincere questo campionato sul campo. In questi giorni ho pensato a qualche forma di beneficenza, la devo proporre ai compagni per provare ad aiutare, nel nostro piccolo, la gente di Palermo che ha più bisogno", ha concluso l'attaccante.
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