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Serie A, Lippi: “Ripresa giusta, mi auguro non facciano scherzi. Ipotesi playoff? Ho una speranza”

Le dichiarazioni rilasciate dall'ex c.t. dell'Italia, Marcello Lippi, in merito alla ripresa della Serie A a fronte dell'emergenza Coronavirus

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Calcio e Coronavirus.

Il Governo italiano, attraverso il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, ha ammesso di volere concedere la ripresa dei campionati professionistici dopo lo stop forzato legato alla diffusione del Covid-19 in Italia. Ad oggi, non si ha ancora una data ufficiale, nonostante si sia ipotizzato di ripartire a metà giugno. Il protocollo sanitario, in una forma che metta d'accordo tutti gli esponenti, sta però prendendo forma. L'obiettivo è quello di ridurre ai minimi termini i rischi di contagio rispettando le norme di sicurezza e, conseguentemente, evitare un nuovo blocco.

L'ex c.t. della Nazionale italiana Marcello Lippi, in un'intervista pubblicata tra le colonne del quotidiano La Stampa, ha detto la sua in merito alle possibilità di ripresa della Serie A. I campionati di calcio professionisti, infatti, ripartiranno certamente, ma ancora non si hanno notizie ufficiali riguardo a tempi e modalità.

"Speriamo non facciano scherzi, c’è da aspettarsi di tutto. Non comprendo, sinceramente, remore così tenaci davanti alla garanzia del rispetto dei protocolli. I giorni più duri sono passati e dovremo abituarci a vivere all’ombra del virus. L’importante è seguire le norme per la tutela sanitaria. Il calcio le ha stabilite, è giusto che riparta. Playoff? Non piacciono a nessuno. Appartengono a tantissimi sport importanti, ma le categorie maggiori del calcio sono disabituate. La mia speranza è che non si debba ricorrere a formule inedite e alternative. Finire i campionati è però prioritario. Interromperli definitivamente, assegnando verdetti in base a una classifica parziale, sarebbe assurdo sul piano economico e sportivo. Pensate ai sacrifici dei club che hanno investito sul mercato invernale per raggiungere i propri obiettivi. O alla frustrazione di chi non potrebbe portare avanti un’annata fantastica, costretto a ripiegare sogni e ambizioni. La Lazio, ad esempio, in piena corsa scudetto".