serie d

Santana: “Onorato di essere il capitano del Palermo, non vedo l’ora di tornare in campo. Coronavirus? Noi calciatori dobbiamo dare l’esempio”

"L'affetto dei miei compagni e di tutti quelli che lavorano per il Palermo è stato molto importante per me in questi mesi difficili"

Mediagol92

"E' stata una settimana molto intensa è difficile parlare di calcio, il nostro pensiero oggi è rivolto a chi sta soffrendo per questa emergenza mondiale".

Il primo pensiero di Mario Alberto Santana, capitano del Palermo, va a chi sta combattendo il coronavirus. L'attaccante argentino, intervistato dal sito ufficiale del club rosanero, si è poi soffermato sulla decisione della società di interrompere gli allenamenti per almeno sette giorni: "Soprattutto nei prossimi giorni la forza mentale di ognuno di noi sarà fondamentale, non sarà facile isolarsi da quello che succede fuori, ma noi calciatori abbiamo una grande responsabilità perché siamo d'esempio per tantissimi giovani e dobbiamo essere i primi a seguire il giusto comportamento. Bisogna assolutamente restare a casa".

Il numero 11 della formazione di Pergolizzi è attualmente ai box per la rottura del tendine d'Achille: "In questo periodo molto delicato ho avuto la conferma che siamo un gruppo davvero unito in campo ma anche fuori ed è un onore essere il capitano di questa squadra. L'affetto dei miei compagni e di tutti quelli che lavorano per il Palermo è stato molto importante per me in questi mesi difficili, il loro entusiasmo mi dà la carica per tornare in campo il prima possibile".

Santana ha una grandissima voglia di tornare in campo, soprattutto in vista del finale di stagione: "Lavoro ogni giorno con questo obiettivo personale che voglio raggiungere insieme a quello del club e poter finalmente esultare due volte con la nostra gente. Quando torneremo a giocare, infatti, sarà fondamentale il sostegno dei nostri tifosi, che non è mancato neanche nei momenti di difficoltà. C'è tanta voglia di tornare al più presto alla normalità e finalmente potremo pensare di nuovo al calcio", ha concluso il capitano rosanero.