S. Tuttolomondo: “Noi parte lesa, problematiche risolte in mattinata. Pec alle 23:59? Vi spiego…”

Ore frenetiche in casa Palermo.

Momenti sempre più concitati, quelli vissuti da tutto l'ambiente rosanero a seguito della notizia relativa alla mancata iscrizione al prossimo campionato di Serie B dei siciliani, a causa della documentazione necessaria non ricevuta in tempo alla Lega B da parte del club di viale del Fante. Notizia clamorosa ma più volte smentita dal direttore finanziario di Arkus Network, Salvatore Tuttolomondo, il quale ha ribadito di avere inviato tutto l'occorrente soltanto al fotofinish a causa di un problema telematico.

Proprio in mattina la nuova proprietà ha tenuto una conferenza stampa in cui ha chiarito la situazione, ribadendo quanto già dichiarato nelle scorse ore. Di seguito le parole di Salvatore Tuttolomondo:

"Perché le 23.59? C'è un minimo di istruttoria e vorrei ricordare che fino a qualche tempo fa il Palermo era in C e nessuno avrebbe concesso alcuna fideiussione. Ho individuato una compagnia bulgara che ci ha rilasciato questa fideiussione, noi abbiamo gestito il tutto per tempo e attivato il broker i primi di giugno. Venerdì abbiamo avuto la notifica positiva ed effettuato il bonifico bancario con la compagnia che ha emesso la fideiussione, il tutto è nato per un problema tecnologico che ribadisco è stato risolto questa mattina. Cartaceo? Ci sono norme giudiziarie e sebbene sia una consuetudine, ci sono addirittura norme che passano attraverso la pec. Noi siamo in qualche modo la parte lesa".