serie b

S. Tuttolomondo-Mediagol: “Non faremo rilassare chi pensa di fare qualche golpe, il Palermo si iscriverà”

"Succeda quello che succeda: io ho mantenuto il mio impegno con la città e con i tifosi e adempiuto a tutti gli obblighi burocratici e finanziari utili a garantire l'iscrizione al campionato del Palermo Calcio"

Mediagol92

Di Massimiliano Radicini.

Il Palermo non si ferma, la proprietà del club rosanero non si tirerà indietro sotto alcun punto di vista, pronto a  battagliare a tutela della propria immagine e dei propri diritti nella corsa all'iscrizione della squadra al prossimo campionato di Serie B. La notizia della richiesta di pagamento di circa 2 milioni della Lega B ha un po' scosso l'ambiente che sembrava ormai esser rasserenato dopo la chiusura dell'assemblea dei soci di venerdì scorso. Intervistato dalla nostra redazione, il direttore finanziario di Arkus Network, Salvatore Tuttolomondo ha cercato di illustrare in maniera chiara cosa è avvenuto, dicendosi anche pronto ad adire le vie legali per far valere le proprie ragioni: "Era nostra idea quella di rilassarci dopo quest'ultimo passo, non ci rilassiamo ma non faremo rilassare neanche chi pensa di fare qualche golpe, perché io, come un novello Robin Hood, non voglio apparire meglio di quello che sono, ma io sono diciamo un 'Masaniello'. Cosa ne penso di questa diffidenza mista ad ostilità che c'è nei nostri confronti non tanto da parte dei tifosi, quanto dalla Lega? Mi chiedo su quali basi vi sia questa diffidenza, ci siamo resi ad oggi inadempienti in qualche cosa? Lo chieda a questi quattro, non so come definirli, a questa associazione non meglio identificata. Non lo chieda a me, a me deve chiedere solo se sono in grado di adempiere, con le promesse che ho fatto e io le rispondo: 'Sì, ho puntualmente adempiuto e garantisco che entro domani ci iscriveremo al campionato'. Poi succeda quello che succeda: io ho mantenuto il mio impegno con la città e con i tifosi e con gli obblighi del Palermo Calcio. Se qualcuno poi mi vuol tentare lo scippo, in questi casi io posso solo rivolgermi all'autorità giudiziaria".