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Roma, Pastore: “Coronavirus? In Italia lo avevamo sottovalutato, chissà cosa accadrà il 3 aprile”

L'attuale trequartista in forza ai giallorossi si è espresso in merito alla situazione surreale e drammatica vissuta finora dall'Italia

Mediagol77

Javier Pastore commenta la situazione drammatica che si sta vivendo in Italia.

L'emergenza Coronavirus ha messo in ginocchio l'intero mondo e anche il Bel Paese che inizialmente ha forse sottovalutato quella che adesso si è trasformata in una vera e propria piaga. L'argentino in forza alla Roma e con un passato importante con la maglia del Palermo, ai microfoni di Cadena Ser, ha detto la sua in merito al periodo drammatico vissuto dall'Italia e quando si potrà riprendere a calcare i campi di gioco.

"In Italia il Coronavirus era quasi visto come uno scherzo, poi sono stati colpiti gli ospedali. Da mercoledì scorso siamo in quarantena, non possiamo uscire, dobbiamo restare in casa. Io mi alleno mattina e pomeriggio per poter dividere la seduta in più parti e occupare il tempo. Dovevamo tornare ad allenarci oggi in più gruppi, ma dopo le decisioni del Governo è tutto fermo. E non sappiamo se realmente tutto terminerà il 3 aprile. Potrebbe durare anche di più".