serie c

Rinaudo: “Raggiunti i primi risultati col settore giovanile, non era facile. Prossimo anno? Vi dico tutto”

"Partivamo da zero. I migliori ragazzi sono andati al Parma, all'Empoli, alla Sampdoria, si sono dispersi quasi tutti e a chi è rimasto abbiamo espresso la nostra gratitudine per avere creduto nel progetto"

Mediagol92

"Aspettiamo che arrivino certezze dal consiglio federale per la prima squadra così poi a cascata tutta la macchina organizzativa si metterà in moto. Anche se non abbiamo mai smesso di lavorare".

Inizia così la lunga intervista rilasciata ai microfoni de La Repubblica da Leandro Rinaudo. Il direttore tecnico del settore giovanile del Palermo ha tracciato il bilancio del suo primo anno, nel quale, insieme al responsabile Rosario Argento, ha costruito da zero il vivaio club rosanero: "Il prossimo anno avremo una categoria in più rispetto alle cinque della stagione scorsa e ci misureremo con competizioni nazionali fra Giovanissimi, Allievi e Berretti".

"Faremo le due categorie Esordienti con un gruppo del 2009 e uno del 2008; uno Giovanissimi sperimentali con i 2007 e uno nazionale con i 2006; uno di Allievi nazionali che metterà insieme 2004 e 2005E la Berretti che sarà formata da 2002 e 2003 - ha spiegato Rinaudo -. Ci siamo portati avanti l'anno scorso facendo gruppi sotto età e nonostante questo abbiamo piazzato tutte le formazioni ai vertici delle rispettive classifiche. I gruppi stavano crescendo anche dal punto di vista tecnico, non solo centrando i risultati, peccato che siamo stati costretti a fermarci".

Un'esperienza necessaria per maturare e gettare le basi per gli anni a venire: "E' stato un anno positivo e non era facile - ha sottolineato il direttore tecnico del settore giovanile rosanero -. Partivamo da zero. I migliori ragazzi sono andati al Parma, all'Empoli, alla Sampdoria, si sono dispersi quasi tutti e a chi è rimasto abbiamo espresso la nostra gratitudine per avere creduto nel progetto. Abbiamo fatto delle selezioni guardando più di 1.500 ragazzi - ha ricordato Rinaudo -. Rosario Argento dal punto di vista organizzativo e io dal punto di vista tecnico abbiamo fatto un lavoro che non era semplice: formare le rose, mettere insieme allenatori e staff tecnici, fisioterapisti, staff medici e siamo riusciti a formare gruppi che hanno dato soddisfazioni come la vittoria del Trofeo Costa Gaia con i 2008, un torneo molto prestigioso che ci ha visto primeggiare per la prima volta".