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Serie B

Pohjanpalo, tra la birra con i tifosi e i messaggi di addio: il rapporto d’amore con Venezia

Pohjanpalo, tra la birra con i tifosi e i messaggi di addio: il rapporto d’amore con Venezia - immagine 1
II legame del finlandese con la piazza Veneta, tra birre con i tifosi e messaggi d'affetto
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Il Palermo sta per accogliere il colpo da 90 del mercato invernale: Joel Pohjanpalo. L'attaccante ha un modo tutto suo di approcciare il calcio, che si riflette nel bellissimo rapporto costruito con i tifosi del Venezia.

LA BIRRA CON I TIFOSI

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Il segno più eloquente dell'affetto per i tifosi si riflette nella birra bevuta insieme ai supporters lagunari in più occasioni, catturando definitivamente l'attenzione mediatica dopo i quattro gol segnati nella sfida contro il Modena: rilevanza sui social e legame ancora più accentuato in laguna. In un'intervista del 2023, dopo quest'evento il finlandese parlava così al Corriere Della Sera: "il legame con i tifosi è speciale, soprattutto per me che ho scelto di abitare in città, è un incontro continuo. Ed è bello adesso che le cose vanno meglio, ma lo era anche a inizio stagione, quando avevamo delle difficolta. Sappiamo che specialmente in Italia, a differenza della Germania, non tutte le tifoserie ti sono vicine quando le cose vanno male, qui invece vanno tutti nella stessa direzione. È un posto incredibile dove giocare", ha spiegato l'ex Leverkusen.

UN LEGAME INDISSOLUBILE

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Un legame tra l'attaccante e i tifosi che va oltre il calcio, come dimostrato dai tanti messaggi d'affetto per evitare l'imminente partenza la Sicilia. Un amore indissolubile che forse neanche un trasferimento così inaspettato cambierà: dopo i brutti infortuni rimediati nella fase centrale della sua carriera, in Veneto ha finalmente ritrovato la continuità tanto voluta, oltre la fascia da capitano e lo scettro di uomo simbolo della risalita in massima serie. Come anche raccontato dal finlandese, sempre al Corriere Della Sera: "quando i medici mi hanno detto che forse non avrei più potuto fare il calciatore per gli infortuni non mi sono perso d’animo, non ho mollato, ho solo lavorato per tornare a fare quello che amo".

Il classe 1995 adesso è pronto ad una nuova avventura, quella rosanero: dopo una trattativa complicata il "Barbera" potrà finalmente abbracciare il "Doge", con la speranza che l'epilogo e il legame con la laguna si vadano a replicare anche a Palermo.