serie b

Perinetti: “Io vicino al futuro Palermo? Giusto che si valuti la proposta più seria, poi si vedrà”

L'intervista all'ex direttore sportivo rosanero, Giorgio Perinetti, che si esprime in merito ad un suo possibile ritorno in Sicilia

Mediagol97

Io vicino al futuro Palermo? E' giusto intanto che il sindaco riceva le manifestazioni di interesse, verifichi, e poi in tutta serenità per l'interesse della comunità sportiva palermitana scelga la persona che è più giusta. Se poi questa persona vorrà pensare a me, io ho lavorato dieci anni a Palermo: nel '90, nel 2000 e nel 2010. Siamo quasi nel 2020, potrebbe toccarmi il poker ma sono solo ipotesi. Per ora è giusto che si valuti la proposta più seria e favorevole per il Palermo, poi si vedrà

Queste le parole rilasciate ai microfoni di Gds.it dall'ex direttore sportivo del Palermo, Giorgio Perinetti, il quale ha in tal modo commentato le voci che lo vorrebbero nuovamente con un ruolo dirigenziale all'interno del nuovo club rosanero, che rinascerà in Serie D a seguito dell'esito del bando comunale indetto dal sindaco palermitano Leoluca Orlando.

Il noto dirigente romano ha fatto da spettatore a Moena nel corso del match amichevole svoltosi tra Fiorentina e Benevento, conclusosi a sorpresa con il risultato di 3-0 in favore della formazione sannita guidata dal nuovo coach giallorosso Filippo Inzaghi:

"Il futuro di Federico Chiesa? Mi pare che l'idea della nuova proprietà viola sia molto ferma - afferma Giorgio Perinetti -. Credo che se aspetta ancora un anno per muoversi, o due, non succede niente. E' molto giovane, può solo formarsi, migliorare e crescere, il suo futuro è sicuramente radioso, può aspettare anche un anno a trasferirsi. Poi ha un papà, Enrico Chiesa, che ha giocato anche per me, è una persona responsabile, sa di calcio, quindi lo saprà consigliare al meglio. Non deve avere fretta. Io lo chiesi al Venezia quando ero in Serie C, e dopo un mese aveva già giocato una partita in Serie A con Paulo Sousa".