Il Palermo non va oltre il pareggio nella sfida contro il San Tommaso.
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Pergolizzi: “C’è rammarico, squadra disattenta. Doda? Sono preoccupato”. E su Floriano…
Le parole del tecnico del Palermo, Rosario Pergolizzi, a margine del pareggio ottenuto in casa del San Tommaso
Niente da fare per i rosanero che, dopo il successo interno contro il Marsala, non riesce ad imporsi sul San Tommaso: penultimo in classifica nel girone I del campionato di Serie D. La rete di Langella illude i siciliani, nella ripresa infatti i locali trovano il gol del pareggio con Alleruzzo. Un risultato amaro che permette al Savoia, in caso di vittoria nella sfida di domani pomeriggio contro il Castrovillari, di avvicinarsi ad un solo punto dalla vetta della classifica. Pareggio commentato al triplice fischio proprio dal tecnico della compagine rosa, Rosario Pergolizzi, intervenuto nella consueta conferenza stampa post-gara.
"Deluso? Sarei un pazzo a dire che va bene, anche perché sono convinto che senza la disattenzione sul gol avremmo portato la partita a casa. In tutti i campi è sempre difficile giocare, quando riesci a sbloccare una partita va chiusa, e se non ci riesci può succedere quello che è accaduto oggi. Siamo rammaricati, potevamo vincere la partita ma diamo merito al San Tommaso che ha lottato fino alla fine. Voglio essere sincero, la prestazione è quella che abbiamo sempre fatto fuori casa, giostrando la partita, rischiando poco e facendo il golletto. Oggi non è bastato, e questo cambia il risultato. Il campo essendo piccolo rendeva tutto più pericoloso, già a metà campo un calcio di punizione poteva essere pericoloso. Loro bravi a chiudersi, noi abbiamo trovato qualche soluzione, come il gol di Langella. Non sono scontento per il risultato perché siamo costretti a vincere, sono scontento per la mancanza di attenzione: una squadra come la nostra che deve vincere il campionato deve stare più attenta. Doda? Speriamo non abbia nulla ma sono preoccupato, penso che sia il ginocchio quindi valuteremo nel corso della settimana".
L'allenatore rosanero si è poi espresso sulla prova offerta dal neo acquisto Roberto Floriano: "E' stato tutta la settimana con l'influenza e la febbre, ha voluto giocare e io ho voluto dargli questa possibilità, deve ritrovare la condizione, so che ci darà una mano perché è un giocatore importante. L'ho cambiato gli ultimi venti minuti perché non ce la faceva più".
Infine, due battute sul Savoia: "Anche il Savoia stesso che rincorre non stravince le partite, tutti i campi sono difficili. Noi dobbiamo sbloccare il risultato, essere più cinici e segnare la seconda rete. E' un fattore mentale, non è mai facile vincere una partita. Oggi abbiamo sbloccato la gara ma non abbiamo avuto la forza o la capacità di chiudere la partita".
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