Parola ad Alberto Pelagotti.
serie c
Pelagotti: “Prestazione Foggia? Non è stata bella, ma siamo umani. Playoff e classifica, dico tutto”
Alberto Pelagotti suona la carica
Il numero uno del Palermo, intervistato ai microfoni di 'TRM' nel corso della trasmissione 'Siamo Aquile', è tornato a parlare delle prestazioni offerte fin qui dalla compagine siciliana, reduce dalla sconfitta maturata domenica pomeriggio contro il Foggia fra le mura amiche dello Stadio "Pino Zaccheria". Ma non solo; l'esperto estremo difensore ex Empoli, infatti, si è espresso anche sugli obiettivi dei rosanero in vista dei prossimi impegni ufficiali.
Di seguito, le sue dichiarazioni.
"A Foggia abbiamo perso in modo un pò brutto. Sono prestazioni che non ci dovrebbero stare ma siamo umani. Finito di giocare siamo subito andati via. C'è poco da dire. La squadra si approccia, come vuole il nostro mister, per aggredire e cercare di fare la partita e portare i 3 punti a casa. Poi, ovviamente, domenica abbiamo sbagliato prestazione, lo sappiamo bene. Probabilmente dopo un filetto di partite, anche fatte bene, perché anche con ls Viterbese abbiamo avuto solo quei 20 minuti di sbandamento, però poi alla fine, la prestazione c'era anche stata. Purtroppo a Foggia non siamo riusciti ad imprimere il nostro gioco. So che non è un alibi, l'aver trovato delle condizioni di meteo un pò rocambolesche che ci hanno fatto cambiare totalmente partita, dato che non s'è potuto esprimere il nostro gioco "palla a terra", cercando di giocare palle più lunghe, magari a scavalcare il centrocampo e non ci siamo riusciti. Però non guardiamo mai la classifica, il nostro obiettivo è quello di vincere partita dopo partita, approcciandoci sempre verso il futuro. Domenica abbiamo la Casertana e vogliamo vincere contro di loro. La prossima sarà la Vibonese, poi il Bari e via dicendo, pensando sempre avversario dopo avversario. Poi, la classifica la guarderemo verso marzo e vedremo dove saremo. Dobbiamo essere realisti, in quanto siamo partiti con un deficit, vuoi per le prime partite che abbiamo sbagliato, dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno cercando di fare più vittorie possibili per trovarci il prima possibile verso le zone alte della classifica".
ATTEGGIAMENTO DIFFERENTE -"Sinceramente eravamo concentrati come sempre. Magari ci ha spiazzato il fatto che pochi minuti prima della partita è venuto giù un forte acquazzone che ha cambiato completamente la visione della partita in noi, rivoluzionando il nostro stile di gioco, non riuscendoci. Chiaramente la sconfitta fa venir fuori una prestazione negativa".
ZONA PLAYOFF E PIAZZAMENTO NEI PIANI ALTI - "Chiaramente la posizione in classifica avrà la sua importanza, si sa. Arrivare secondo, terzo o quarto è sempre una cosa positiva perché poi ai playoff hai determinati risultati a disposizione, in base al piazzamento nella regular season. Lo so, io li ho fatti due stagioni fa, quando ero all'Arezzo e sono arrivato addirittura in semifinale, quindi so che il piazzamento è fondamentale. Noi non ci siamo prefissati un obiettivo, il nostro scopo è fare domenica dopo domenica, poi costruiamo mattone su mattone e vedremo dove saremo. Come dicevo prima, la classifica la inizieremo a guardare verso marzo, solo allora sarà fondamentale, se ci mancano i tre o cinque punti verso l'obiettivo li dobbiamo essere focalizzati a prenderci ciò che ci manca".
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