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Parma, Bruno Alves rinnova fino al 2021: “Obiettivo salvezza, ma non ci poniamo limiti. La tragedia di Kobe Bryant…”

Il centrale dei Crociati, Bruno Alves, celebra il rinnovo contrattuale con il Parma in sede di conferenza stampa a Collecchio

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Bruno Alves, rinnova con il Parma fino al 2021.

Il difensore ex Porto e Cagliari ha collezionato in questo primo scorcio di stagione 18 presenze tra Serie A e Coppa Italia con la maglia dei ducali, dimostrandosi un pilastro del pacchetto arretrato della squadra allenata da Roberto D'Aversa. Il centrale portoghese, che nella stagione 2018-2019 ha realizzato 4 gol in 33 partite, ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni in sede di conferenza stampa ai giornalisti presenti al Centro Sportivo di Collecchio in merito alla propria condizione fisica, al campionato disputato finora e non solo...

CONDIZIONE- “Sono molto felice, qui mi sento come a casa, mi sono trovato bene fin dall’inizio. Quando sono arrivato conoscevo il club e la sua storia, ma non sapevo cosa mi aspettasse. La cosa più importante era mettere a disposizione della squadra la mia esperienza, così da crecere insieme lavorando giorno dopo giorno. Mi sento molto bene, ascolto il mio corpo e i segnali che mi manda. La cosa più importante è allenarsi bene. Adesso non penso al futuro, guardo solamente al presente”.

CAMPIONATO- “Noi scendiamo in campo per vincere ogni gara, il nostro obiettivo è la salvezza. Poi sarà il tempo a dirci dove potremo arrivare. Il mister? Per me è stato molto importante. Sa qual è il mio modo di giocare e come posso dare il mio meglio. Molti giocatori sono cresciuti grazie a lui”.

L'esperto difensore classe 1981 si è inoltre soffermato sulla tragica scomparsa della leggenda del basket NBA Kobe Bryant che ha sconvolto in questi giorni il mondo dello sport e non solo.

BRYANT- “E’ stata una tragedia, era una leggenda dello sport, non solo del basket. La vita a volte è difficile da capire, dobbiamo vivere giorno per giorno, non sappiamo mai cosa può succedere domani. Quello che abbiamo fatto, però, rimane per sempre: lui ha lasciato tante cose a tutti i ragazzi e a chi vuole affacciarsi allo sport”.