"Era l'uomo che mancava, soprattutto in zona gol. Si è fatto attendere a lungo Gregorio Luperini, ma dalla vittoria schiacciante con la Turris, per lui, può nascere un nuovo corso per un finale di stagione in crescendo. Perché essersi finalmente sbloccato può rappresentare una dote in termini di reti non indifferenti". Così l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, che concentra le sue attenzioni sul possibile exploit tecnico e tattico che Gregorio Luperini potrebbe compiere nel nuovo Palermo di Silvio Baldini. Il tecnico rosanero, dal suo ritorno nel capoluogo siciliano, lo ha sempre schierato nella posizione di trequartista centrale, sicuro delle peculiarità tecniche dell'ex Trapani in fase di inserimento e realizzazione.
palermo
Palermo, variabile Luperini per Baldini: dal gol con la Turris alla rinascita tattica
Il gol segnato dal centrocampista ex Trapani. nell'ultima vittoria interna dei rosanero potrebbe spianare la strada del classe '94 per questo finale di stagione
Quello segnato contro la Turris è un gol che, più che per il risultato, ha assunto un peso specifico importante per il giocatore, che non aveva ancora trovato la gioia della rete in questa stagione. Un apporto il suo, che è indubbiamente mancato fino ad adesso al Palermo, il quale adesso potrebbe davvero ritrovare un centrocampista in grado di fare la differenza sia in fase di non possesso con la sua fisicità, che sotto porta. Ci spera chiaramente anche Baldini, che conta in una crescita di rendimento da parte del classe '94, variabile impazzita di un Palermo in cerca di continuità di risultati e prestazioni.
"Luperini, infatti, ha giocato tutte e 7 le gare con il nuovo tecnico da titolare. La prima in cui ha veramente riportato le lancette indietro dell'orologio all'anno scorso è stata con la Turris. Adesso ha 11 partite a disposizione per poter affermare con certezza che le critiche nei suoi confronti erano follia, altrimenti questa stagione per lui resterà in un'incompiuta", chiude il quotidiano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA