Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

palermo

Palermo: titolo d’inverno per il terzo anno consecutivo, ma in B non è andata bene. Il mercato e le contendenti…

Il Palermo conquista per il terzo anno consecutivo il titolo di Campione d’Inverno, ma nelle scorse stagioni in Serie B non è riuscito a completare l’opera

Mediagol22

Il Palermo ha conquistato il titolo di Campione d’Inverno grazie ai tre punti ottenuti domenica in casa del Castrovillari.

Un titolo puramente statistico che, negli anni scorsi, talvolta non si è concretizzato per i rosanero in una permanenza fino al termine della stagione in vetta alla classifica del campionato di riferimento. È il caso delle ultime due stagioni trascorse dai siciliani in Serie B, l’ultima delle quali rivelatasi funesta per il fallimento della vecchia società.

Tra le pagine dell’edizione della “Gazzetta dello Sport”, c’è spazio quest’oggi per una riflessione in merito al titolo conquistato, per il terzo anno consecutivo: “Adesso chiunque è autorizzato a fare tutti gli scongiuri possibili. Il Palermo, per il terzo anno consecutivo, è campione d’inverno (fatto più unico che raro), ma in questa stagione proverà a scrivere un nuovo finale. La premessa è d’obbligo: il campionato di D è un altro mondo rispetto a quello di B, dove i rosanero erano in testa al giro di boa nei due anni precedenti. Ma proprio in quelle due stagioni si è assistito allo stesso copione: dirette concorrenti che si rafforzavano, il Palermo che si cullava sul primato e psicodrammi societari. Ecco, se il tifoso ha tutto il diritto di toccare ferro, il Palermo delle rinascita deve guardare invece ai precedenti come non a una, ma a ben due lezioni, anche se le categorie sono diverse. Nel girone I ormai sembra una corsa a due col Savoia e il distacco di 5 punti è buono, ma non rassicurante. Questa promozione in C non si può fallire, ma bisogna guadagnarsela. Sarebbe il modo migliore, se non per cancellare il passato, quantomeno per regalarsi una gioia dopo tante amarezze. Dalla notte dei palloni in campo a Frosinone, che mandò in fumo la finale dei playoff 2018, agli spareggi della scorsa primavera tolti in tribunale. Prima con una retrocessione in C, decisa dal Tribunale federale, e poi con la sentenza di penalizzazione di 20 punti della Corte di giustizia federale, che salvava almeno la categoria. Una salvezza durata poco tra misteri di Pec e mancate iscrizioni al campionato. Questi sono fantasmi che non appartengono alla realtà di oggi. Un motivo in più per completare l’opera nel 2020 e non attaccarsi al petto solo la medaglietta di campione d’inverno che a maggio non interessa a nessuno”.