serie d

Palermo, tiene banco la questione vecchi dipendenti: si cercano soluzioni, la clausola sociale…

In giornata vi sarà un altro incontro fra il Palermo e i sindacati, per tentare di salvaguardare più dipendenti possibili in seguito alla mancata iscrizione del vecchio club rosa al torneo di Serie B

Mediagol97

Il primo round si chiude con un nulla di fatto, ma in giornata ci sarà un altro incontro tra il Palermo e i sindacati per tentare di salvaguardare quanti più dipendenti possibili a seguito della mancata iscrizione del vecchio club

Si tratterebbe però - come riporta all'interno della propria edizione odierna Il Giornale di Sicilia - di un'impresa certamente molto complicata, anche perché la nuova società che riparte dalla Serie D (SSD Palermo) non potrebbe permettersi una riassunzione in toto di tutto il vecchio personale ed i possibili "salvataggi", da questo punto di vista, non andrebbero oltre le cinque unità su ventisette dipendenti ancora legati all'U.S. Città di Palermo.

In mattinata sarebbe previsto un secondo incontro con il rappresentante regionale della Slc-Cgil, Maurizio Rosso, il quale pochi giorni fa si era recato allo stadio "Renzo Barbera" per parlare di persona proprio con i lavoratori in questione, in quel momento alle prese con lo sgombero dell'impianto sportivo di Viale del Fante.

Nel corso di quella specifica occasione, i dipendenti hanno anche avuto modo di confrontarsi con il sindaco palermitano Leoluca Orlando, manifestando tutta la loro preoccupazione per ciò che concerne le condizioni in cui si trovano attualmente: "Di fatto sono sotto contratto con il vecchio Palermo, ma la società è fuori dal calcio professionistico per inadempienze e stando a quanto riferito dal sindacato, non verserebbe stipendi da giugno. Una situazione drammatica, dalla quale il nuovo club proverà a tirar fuori alcuni di questi lavoratori, nel rispetto della clausola sociale posta dal Comune in occasione dell’avviso con cui è stata individuata la società da indicare alla Figc".

tutte le notizie di