"Il ritiro potrebbe iniziare senza allenatore, a meno che non prendiamo un inoccupato".
serie c
Palermo, Sagramola: “Rinnovi e allenatore? Sarà un ritiro con il cartello ‘Work in progress'”
Rinaldo Sagramola ha fatto il punto sulla squadra in Serie C
Lo ha detto Rinaldo Sagramola. L’attuale amministratore delegato del Palermo, intervenuto ai microfoni de "La Gazzetta dello Sport", ha fatto il punto della situazione per quanto riguarda la preparazione dei rosanero in Serie C: il primo step sarà rinnovare con i giocatori già confermati, poi bisognerà fissare le date del ritiro a Petralia Sottana e infine, risolvere la questione legata all’ingaggio del nuovo allenatore.
«Inizieremo il 3 o il 10 agosto. Sarà un ritiro con il cartello “Work in progress”, perché con il mercato che inizia il primo settembre, ci saranno trattative ancora in corso. Per quelle definite, o in via di definizione, aggiungeremo via via i giocatori, in virtù di nulla osta da parte delle società di appartenenza» afferma Sagramola.
RINNOVI - «Abbiamo l’accesso ai nuovi moduli per i contratti da fare ai giocatori che sono già tesserati con noi. C’è tempo fino al 20 luglio. Per quanto riguarda gli under siamo già d’accordo con tutti, per Langella, Kraja, Silipo, Peretti e Fallani».
PERETTI-LUCCA- «Nessuna difficoltà per Manuel, c’è la volontà da parte del ragazzo e del suo agente e c’è pure quella del Verona. Ci sono soltanto alcuni dettegli da limare. Per quanto riguarda Lorenzo abbiamo negoziato a lungo, è vero, per problemini che fanno parte di questi negoziati, ma consapevoli da entrambe le parti che c’è voglia di continuare insieme».
ALLENATORE - «La scelta è un disoccupato o un occupato, in questo caso bisogna attendere il 31 agosto. Il ritiro potrebbe iniziare senza allenatore, a meno che non prendiamo un inoccupato. Noi l’abbiamo scelto, magari lui ancora non lo sa, nel senso che abbiamo individuato l’abito e adesso dobbiamo trovare chi lo indossa, ce n’è qualcuno occupato e qualcuno inoccupato. Tra quelli occupati ci sono quelli che hanno un problema oggettivo come un contratto per un’altra stagione. L’anno scorso abbiamo fatto le corse per un motivo, quest’anno siamo costretti a farle per un altro, ma abbiamo dei buoni centometristi. Sono diversi i profili che possono indossare quest’abito».
CALCIOMERCATO - «Costruiremo una squadra che abbia ambizioni, però non prenderemo nomi solo per fare contenta la piazza. Non si cercano colpi ad effetto, ma giocatori che possano essere utili per l’immediato e in prospettiva, come abbiamo fatto l’anno scorso. Oggi abbiamo Pelagotti, Crivello, Lancini, Martinelli e Floriano. La scelta dell’allenatore riguarda anche l’interpretazione adeguata al materiale che abbiamo».
LA FORMAZIONE - «Anche 4-2-3-1, a dire il vero, con giocatori come Silipo e Felici, se riusciamo riportalo a casa, saremo in grado di interpretare più moduli, soprattutto se inseriamo almeno due punte centrali, oltre a Lucca, e poi non dimentichiamo Santana».
CORAZZA - «Ha fatto bene quest’anno, è cresciuto nella Sampdoria, lo conosco bene, ma non è l’unico».
OBIETTIVO SERIE B - «L’obiettivo è di lottare per la promozione, vincendo o attraverso i playoff, con una squadra che se, malauguratamente, non dovesse farcela sarebbe già pronta per la stagione successiva. La Serie C è un terno a lotto, nel nostro progetto, infatti, abbiamo previsto che la Serie B possa essere raggiunta anche in due anni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA