serie b

Palermo: pericolo scampato, ora l’iscrizione è più vicina. Summit in città, la documentazione da spedire alla Lega…

Con la Pec ricevuta alle 21.33 di domenica si chiude un fine settimana rovente per i rosanero che entro la mezzanotte dovranno spedire la documentazione per iscriversi al prossimo campionato di B

Mediagol23

Pericolo scampato, il Palermo ha avuto ragione”. 

Apre così l’edizione odierna del Corriere dello Sport, riferendosi a quelle che sono state ore concitate e di preoccupazione dopo la Pec ricevuta sabato dalla Lega di B. La casella di posta dei rosa, infatti, ha visto giungere alla corte dei Tuttolomondo la richiesta di saldo di 2 milioni da parte dei siciliani pena la mancata iscrizione al campionato, situazione che sin da subito ha lasciato perplessa la nuova proprietà. Il tutto, partito da una Pec inviata dal Palermo per chiedere conferma del debito nei confronti della Lega in vista dell’iscrizione e successivamente proseguito con una risposta in orario e modi inusuali, si è risolto alle 21.33 di domenica. Tramite lo stesso mezzo la Lega ha ammesso l’errore di valutazione spiegando che è stato richiesto “un parere pro veritate all'avvocato prof. Guido Valori circa l'ammontare esatto delle cifre dovute per procedere all'iscrizione al campionato” con l’esito che ammonta al totale che il Palermo aveva richiesto nella prima comunicazione fatta alla stessa Lega “e non a quello diverso precedentemente indicato”. Un debito di 328mila euro e non di 2 milioni come richiesto, 1.6 milioni richiesti in più dalla Lega che sarebbero stati una vera e propria mazzata per i rosa.

Già da sabato, comunque, la proprietà dei siciliani si era dimostrata decisiva e combattiva per far valere i diritti e la verità dei rosanero. Nella notte tra sabato e domenica i Tuttolomondo, guidati dal team di legali, avevano spedito una risposta chiara alla Lega confermando una strategia di forte opposizione proseguita con la riunione avvenuta ieri sera in città poche ore dopo lo sbarco della dirigenza. Agguerriti e pronti a rivolgersi al giudice penale in caso di intoppi, erano comunque rassicurazioni dalle parole di Balata: “Ma i segnali che le cose si sarebbero sistemate erano comunque già arrivati con le frasi informali dello stesso presidente Balata, che ha riconosciuto l'errore nel conteggio dei debiti ed affidto ad un esperto la definizione (il prof.Valori) della vicenda. Il Palermo però, per sentirsi sicuro, aveva chiesto una risposta ufficiale quantomeno con lo stesso meccanismo del primo avviso. Dunque, una pec che rettificasse l'importo che la società rosa doveva corrispondere. Nota arrivata ieri sera a chiarire tutto. La Lega, hanno sottolineato gli avvocati rosa “non è legittimata né ha alcun diritto di chiedere al Palermo di saldare i debiti nei confronti dei creditori pignoranti, ma soltanto a dichiarare se vi siano debiti nei confronti della medesima, della Figc, delle società aliate e del Fondo di fine carriera”. 

Chiarita una situazione che ha reso rovente il fine settimana, la dirigenza rosanero ha tempo fino alla mezzanotte per presentare la documentazione necessaria per l’iscrizione. “Il Palermo presenterà tutto l'iter della documentazione, su cui si lavorerà ancora stamane, pagando dunque alla Lega solo la somma che riteneva effettivamente dovuta (poco più di 300mila euro) e che era già stata predisposta- si legge sul Corriere dello Sport-. Sarà una giornata piena per tutta una serie di adempimenti da completare che vanno oltre quel pagamento. Il Palermo presenterà la domanda di iscrizione, poi si dovrà attendere l'esito che, però, a questo punto appare scontato”.