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Palermo, parla Matracia: “Niente discriminazioni sulla salute, Dybala vale quanto Martin. Pronti a rispettare il protocollo di Serie A”

Il responsabile sanitario del club rosanero: "Abbiamo individuato l’albergo per il ritiro, Casena dei Colli, che si trova a due passi dallo stadio. Quella zona, inoltre, ci permetterà di contare sul supporto sia del Centro Andros che...

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"Capisco che il protocollo sarà oneroso, ma dobbiamo tutelare i calciatori e chi sta loro intorno".

Commenta così Roberto Matracia, responsabile sanitario del Palermo, le probabili misure che verranno intraprese da federazione e governo per tutelare addetti ai lavori e consentire l'eventuale ripresa dei campionati. Intervistato da Il Giornale di Sicilia Matracia ha poi proseguito: "Il Palermo vuole riprendere a giocare, perché è giusto conquistare i propri obiettivi sul campo, ma è ancor più giusto tutelare gli atleti e le persone che staranno accanto ai calciatori in questa ripresa. Il protocollo non è ancora ufficiale e probabilmente subirà delle variazioni, ma il Palermo si atterrà alle disposizioni della Federazione".

"Dal punto di vista tecnico c’è una discriminazione tra giocatori di Serie A e giocatori di Serie D, ma dal punto di vista sanitario Dybala per la Juventus ha la stessa importanza di Martin per il Palermo - sottolinea Matracia -. La salute dei calciatori è uguale, dalla A alla D. Se la Lega dilettanti dovesse chiedere un protocollo diverso il Palermo si adeguerà comunque. Bisogna però stare attenti, perché questo protocollo deve tutelare i calciatori e chi sta loro intorno. In termini di tutela sanitaria, non ci sono calciatori di Serie A e Serie D. Il fattore economico è secondario".

La società di viale del Fante ha già predisposto tutte le misure necessarie e individuato i luoghi in cui alloggiare e svolgere la preparazione: "Abbiamo individuato l’albergo per il ritiro, Casena dei Colli, che si trova a due passi dallo stadio. Quella zona, inoltre, ci permetterà di contare sul supporto sia del Centro Andros che dell’ospedale Villa Sofia - ha spiegato Matracia -. Il Palermo ha sempre avuto una struttura sanitaria di Serie A e per questo, per noi, non sarebbe un problema adeguarci al protocollo previsto per i professionisti".