serie d

Palermo, misure di prevenzione: squadra in due spogliatoi. Vietati permessi e visite dei familiari che arrivano dal Nord Italia

Il club rosanero e tutti i suoi tesserati stanno rispettando in maniera dettagliata tutte le norme di prevenzione imposte dal governo

Mediagol92

"Il Palermo si adatta all’emergenza Coronavirus e non potrebbe fare altrimenti. Un programma da rivedere, per i rosa, al di là della partita di domenica che non si disputerà più".

Apre così l'edizione odierna de Il Giornale di Sicilia parlando delle misure imposte dal governo nazionale alle società sportive. Il club rosanero si è adeguato immediatamente disponendo sedute a porte chiuse allo stadio "Barbera" e vietando viaggi e visite di familiari che vivono al nord per i tesserati finché la situazione non si sarà ristabilita completamente, in maniera tale che gli atleti possano essere seguiti e tenuti sotto controllo dal personale medico.

"Per il resto, le conseguenze sono state immediate: la conferenza stampa del tecnico è stata annullata, le porte dello stadio rimarranno chiuse e gli ambienti saranno sanificati quotidianamente secondo le disposizioni fornite dalla Federazione medico sportiva italiana. Per la squadra, nonostante le due settimane senza partite, il periodo di stop è iniziato senza particolari patemi", si legge.

I calciatori inoltre, per evitare di stare a stretto contatto tra loro hanno utilizzato due spogliatoi diversi, in maniera tale da evitare di stare a distanza ravvicinata, cosa che però non può esser evitata nel corso degli allenamenti in campo: "Dettagli che possono fare la differenza, ai quali la squadra reagisce come meglio sa fare, ovvero cementando ulteriormente il gruppo. La cena di mercoledì sera, immortalata da Pelagotti su Instagram, lo dimostra", conclude il quotidiano.