serie b

Palermo, Lucarelli: “Per vincere in Serie D servono calciatori abituati, non bisogna pensare subito alla A”

PARMA, ITALY - MAY 27:  Alessandro Lucarelli of Parma Calcio at Stadio Ennio Tardini on May 27, 2018 in Parma, Italy.  (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

L'intervista all'ex capitano del Parma, Alessandro Lucarelli, che svela i segreti per riuscire a ripartire dalla Serie D puntando al ritorno in A

Mediagol97

Saltare dal dramma denominato "Serie D" ad un vero e proprio sogno di rinascita non è un percorso impossibile da attuare, purché tutto venga svolto nel migliore dei modi fin dall'inizio.

Certamente al Palermo, che vede concretizzarsi sempre più l'ipotesi di scomparire per ripartire dai Dilettanti, non mancano gli esempi, anche molto recenti, ai quali ispirarsi. Senza alcun dubbio, in caso di D, il club rosa ripartirebbe con l'obiettivo di fare lo stesso percorso netto del Parma dopo il fallimento: una scalata priva di interruzioni fino alla massima serie, iniziata grazie all'aiuto di imprenditori locali, tra i quali Barilla.

Per certi versi una situazione simile a quella che potrebbe svilupparsi in seno al club di Viale del Fante con l'imprenditore palermitano Dario Mirri. A suggerire qualche segreto al Palermo per riuscire in un'impresa del genere, intervistato da La Gazzetta dello Sport, è proprio un ex rosanero(ma soprattutto ex Parma) come Alessandro Lucarelli. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dall'ex difensore centrale toscano sull'argomento.

"Per noi c'era l'amarezza per un danno fatto da altri. A quel punto bisogna resettare tutto e cercare di ripartire da un senso di appartenenza che deve accomunare società, squadra e tifosi - spiega l'ex capitano del Parma ed oggi dirigente dei ducali -. Per vincere il campionato di Serie D servono sicuramente calciatori abituati a quel tipo di torneo. Tutti contro di noi hanno fatto la partita della vita e ci vogliono giocatori pronti ed esperti. Un giusto mix di esperti e giovani può fare la differenza. Non bisogna pensare subito ad arrivare in Serie A, ma ragionare passo dopo passo, con un obiettivo da porsi all'inizio di ogni stagione. Pensare - conclude Alessandro Lucarelli - all'obiettivo finale può toglierti energie".