serie d

Palermo, le esclusioni fanno bene: Martin e Felici sono rinati, le potenziali bocciature diventano vantaggi

Contro il Nola i rosanero sono tornati ad essere una macchina da guerra

Mediagol92

"A volte un'esclusione può fare bene, almeno sul piano degli stimoli. Forse non è un caso che domenica il rotondo successo sul Nola abbia segnato la rivalsa di molti elementi reduci da settimane non brillanti".

Apre così l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport parlando dei giocatori decisivi per il Palermo nel successo ottenuto per 4-0 nel match di domenica scorsa contro i campani del Nola allo stadio "Renzo Barbera". Grandissima prestazione dell'intera squadra ma soprattutto da parte di chi non aveva convinto nelle ultime uscite tanto da finire in panchina, come Martin e Felici, o chi aveva reso al di sotto delle proprie potenzialità come Crivello e Floriano.

"Non sappiamo se abbia funzionato la vecchia regola del bastone e della carota, molto più semplicemente va registrato che nel momento in cui era necessaria una reazione ad una giornata storta, la squadra e in special modo alcuni dei suoi esponenti principali, hanno risposto positivamente", si legge.

Il regista francese non forniva prestazione di questo tipo da diverse settimane, ma non appena Mauri sembrava pronto a 'rubargli' definitivamente il posto, Martin è tornato quello di inizio stagione. Crivello, dall'altra parte, aveva convinto poco da terzino sinistro, ma anche lui contro il Nola è stato uno dei tasselli fondamentali per ottenere un così rotondo successo, così come Floriano. Discorso diverso per Felici, di cui si deve tener conto anche della giovane età: "Col Nola la crescita del ragazzo romano è apparsa notevole sul piano tattico, come osservato a fine gara dallo stesso Pergolizzi che ha avuto per lui parole dolci", conclude il quotidiano.