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Palermo, le basi per la Serie C: si riparte da cinque pilastri. Il futuro di Pergolizzi è un rebus

Il club rosanero da qualche settimana lavora in ottica della prossima stagione, tra conferme e nuovi obiettivi

Mediagol92

"Le basi per il futuro del Palermo sono già poste. Per avere la certezza della promozione in Serie C bisognerà attendere, così come per costruire la squadra che sarà chiamata e tentare il doppio salto".

Apre così l'edizione odierna de Il Giornale di Sicilia parlando dei progetti per la prossima stagione del club rosanero. Con tutta probabilità il salto di categoria ufficiale arriverà a breve, viste le numerose difficoltà legate ad una possibile ripartenza del campionato. Proprio in virtù di questa ragione la società di viale del Fante da qualche tempo ha già spostato il suo sguardo al prossimo anno.

L'ossatura della squadra è già ben delineata con alcuni calciatori che saranno sicuramente confermati, anche in base agli accordi presi la scorsa estate e che li hanno convinti a ripartire dai dilettanti. E' il caso di Pelagotti, Lancini, Crivello, Martinelli e Floriano, che saranno certamente dei pilastri del 'nuovo' Palermo: "Questa è la base di partenza. Poi vanno valutate le posizioni di tanti altri calciatori, con il contratto in scadenza il 30 giugno oppure in prestito da altre società", si legge.

Proprio per quanto concerne quest'ultimo punto i dubbi sono molteplici. In avanti l'unica certezza potrebbe essere Santana, col club rosanero che spera che l'argentino possa recuperare completamente dall'infortunio subito lo scorso dicembre (rottura del tendine d'Achille). Ricciardo e Sforzini sono ancora in dubbio, mentre per Felici e Silipo bisogna sedersi a tavolino con Lecce e Roma. A centrocampo quasi sicuramente arriverà la riconferma per Malaury Martin, una delle liete sorprese di questa stagione, mentre in difesa certi di un posto sono Accardi e Doda.

In bilico o comunque ancora da delineare anche il futuro del tecnico rosanero Rosario Pergolizzi, nonostante il Palermo sia stato primo in classifica dalla prima giornata di campionato fino allo stop forzato dovuto al coronavirus: "L’allenatore, al momento, non può seguire i giocatori negli allenamenti individuali al «Barbera», ma da casa sua rimane in attesa di segnali da parte della società. Segnali che, però, potrebbero non portare alla sua conferma. Un nodo che andrà sciolto a breve, anche perché il Palermo sta già organizzando il ritiro per il prossimo campionato", conclude il quotidiano.

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