mediagol notizie Palermo, GDS: “Marino lancia i suoi pupilli «Augello e Gyasi da A»”

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Palermo, GDS: “Marino lancia i suoi pupilli «Augello e Gyasi da A»”

Bari
«Quando arrivai Tommaso era in disparte, Emanuel in prova. Poi hanno giocato in massima serie, due colpi top»
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L'ex tecnico dello Spezia, Pasquale Marino, conosce bene due dei nuovi volti del Palermo: Tommaso Augello e Emanuel Gyasi, entrambi allenati nella stagione 2018/19. Marino, che li ha lanciati in Serie B, è convinto del loro valore e li definisce pronti per fare la differenza.

Parlando di Augello, Marino ricorda che quando arrivò allo Spezia, il terzino non era considerato titolare. Ma con la fiducia e le giuste opportunità, dimostrò qualità evidenti: «Con il passare delle partite ha mostrato caratteristiche importanti per la categoria». Il tecnico sottolinea le sue doti offensive e la capacità di giocare sia da terzino che da quinto di centrocampo, ruolo ricoperto anche negli anni alla Sampdoria e al Cagliari. Un giocatore definito come «una sicurezza sulla fascia sinistra».

Anche il percorso di Gyasi è legato a Marino, che lo vide inizialmente in prova allo Spezia ma ne intuì subito il potenziale. Il ghanese si guadagnò il posto con intelligenza tattica e spirito di sacrificio. «È un ragazzo che si adatta, ascolta l’allenatore e aiuta la squadra», ha detto l'allenatore, ricordando come in carriera sia stato impiegato in più ruoli: da esterno d’attacco, a centrocampo e persino da quinto.

A completare il quadro dei rinforzi rosanero, Marino ha lodato anche Palumbo, centrocampista dotato di imprevedibilità e visione di gioco, capace di agire sia da mezzala che da trequartista. «Ha sempre fatto bene a Modena, è un altro acquisto importante», ha sottolineato.

Sulle ambizioni del Palermo, l’ex tecnico della Salernitana non si sbilancia ma osserva che la scelta di puntare su Pippo Inzaghi è già un segnale forte. «È un allenatore vincente, sa come affrontare e provare a conquistare la categoria». E aggiunge che molti suoi ex collaboratori ne parlano in termini molto positivi, anche dal punto di vista umano.

Infine, sul proprio futuro, Marino ha ammesso rammarico per come si è conclusa la scorsa stagione con la Salernitana, spiegando che l’incertezza legata ai play-out ha condizionato alcune opportunità professionali. «Aspetto nuove occasioni, so di aver fatto bene e di poter ancora dare tanto», ha concluso.